Di Maio a El Mundo: ‘L’Europa è a una svolta decisiva su immigrazione ed economia’
“L’Europa è a una svolta decisiva sul tema dell’immigrazione, così come su altri temi come quelli economici”.
Lo ha detto Luigi Di Maio in un’intervista al quotidiano spagnolo “El Mundo” rispondendo alla domanda se condividesse l’idea di Don Ivan Maffeis che l’Europa era sorda e miope davanti alla necessità di aiutare l’Italia con il problema dell’immigrazione.
“L’Unione Europea – ha aggiunto Di Maio – deve dimostrare di essere una vera unione come originariamente era stata pensata dai padri fondatori”.
“Quindi, – ha spiegato – gli egoismi dei vari Stati membri dovrebbero essere messi da parte, almeno in presenza di fenomeni incontrollabili che riguardano tutto il Continente, non solo il Paese di primo approdo”.
Secondo il vicepremier “in materia economica non possiamo permetterci di avere un’altra situazione come quella verificatasi in Grecia” e “dobbiamo risolvere collettivamente gli aspetti più urgenti,” ovvero “essere europeisti oggi vuol dire riconoscere che l’Unione ha dei problemi. Essere anti-europeisti, invece, significa voler andare avanti senza cambiare nulla”.
Di Maio ha anche risposto a chi lo critica di non avere competenze in materia di lavoro ed economia:
“In tre mesi abbiamo risolto la crisi della più grande acciaieria d’Europa – l’ILVA di Taranto -, tutelando occupazione e ambiente. Abbiamo raggiunto il miglior accordo possibile ereditando dal passato le macerie: un risultato che i miei predecessori non hanno ottenuto in sei anni. Quello che lei mi pone è un discorso a cui i media sono affezionati,” ha affermato, aggiungendo che nel suo caso “le formule retoriche che vengono utilizzate sono due: la fortuna del principiante o, viceversa, l’inesperienza del giovane”.
“Sono cliché – ha precisato – che esistono in maniera più o meno accentuata in tutta Europa, di cui i ragazzi della mia generazione e della prossima dovranno disfarsi velocemente. Saranno i cittadini a giudicare non solo me, ma anche questo Governo a fine legislatura. Da parte mia c’è la piena volontà di realizzare i punti contenuti nel contratto di governo”.