Claudio Gramigni ritrovato senza vita: vegliato dal suo cane fino all’arrivo dei soccorsi
Lo hanno cercato per tutta la notte, Claudio Gramigni, classe 1955, era scomparso nel nulla senza lasciare traccia nel pomeriggio di ieri 7 febbraio. L’uomo ad averlo visto un amico che vive nei pressi dell’alpe Drocala. Era in compagnia del suo cane Claudio. Ed è stato proprio l’animale a contribuire al suo ritrovamento quando, purtroppo, non c’era già più niente da fare. La tragedia si è consumata nei boschi di Calasca Castiglione, piccolo comune piemontese nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola.
Prima a volere ricordare Claudio Gramigni è stata la sindaca del paese. Silvia Tipaldi lo ricorda “come persona molto ben inserita nel tessuto sociale del paese, membro del Direttivo del Circolo Arci di Castiglione, della Sportiva. L’intera comunità è profondamente colpita dalla disgrazia”. In queste ore si sta cercando di fare luce sulla morte dell’uomo.
Claudio Gramigni, il corpo avvistato stamani all’alba
Anche se pochi sono i dubbi sugli ultimi istanti di Claudio Gramigni. La versione che sembra rafforzarsi è quella del tragico incidente. Nel sentiero che lo riportava in frazione Olino, dove aveva lasciato l’auto, è scivolato. A dare l’allarme erano stati familiari non vedendolo tornare. Durante la notte erano partite le ricerche.00:00/00:00
Soccorso alpino, Sagf, carabinieri e vigili del fuoco sono andati avanti fino alle 2,30 ma di Claudio Gramigni nessuna traccia. Solo l’abbaiare del cane. Fino a quando, questa mattina, intorno alle 6.30 erano riprese le ricerche. Un finanziere con il binocolo ha visto in lontananza il cane. Da lì è stato individuato e recuperato il corpo dell’uomo.
L’uomo di ritorno da Drocala era precipitato in un burrone per circa sessanta metri, incolume il cagnolino che era con lui. Sul posto erano intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino, del Sagf, i Vigili del Fuoco, squadre di AIB, e i Carabinieri per gli accertamenti del caso. I funerali di Claudio Gramigni non sono ancora stati fissati. A quanto si apprende la salma è stata già restituita alla famiglia.