C’è posta per te, Giada accetta di rivedere il padre dopo 30 anni. Quello che accade è incredibile: pubblico impazzito
Sabato 8 gennaio 2022, è andata in onda la prima puntata di C’è posta per te. Il programma condotto da Maria De Filippi è tornato con una nuova edizione, ricca di storie emozionanti. #FOTO A FINE ARTICOLO
Ospiti della prima puntata, Paolo Bonolis e Stefano De Martino. E poi la storia di Giovanni che ha tradito Alessia, la disperazione di mamma Armonia che il figlio Damiano non riesce a perdonare e il ricongiungimento tra papà Fernando e la figlia Giada dopo 30 anni.
Giada ha accettato l’invito e accoglie l’apertura della busta con un bel sorriso. Susanna le dice di averla cercata a lungo sui social ma di non essere riuscita a trovarla: “Appartieni a un periodo della vita di mio padre in cui non c’ero, non ero nata. Vorrei conoscerti e condividere con te i ricordi come fanno due vere sorelle. Non possiamo cambiare il passato, ma insieme possiamo cambiare il presente e migliorare il futuro. Nonostante tutto c’è qualcosa di grande che ci lega. Vorrei che tu facessi parte della mia vita”. Poi ha preso la parola Fernando, riuscendo a stento a trattenere le lacrime:
“Ciao figlia mia, sei splendida. Sei stata il mio primo inno alla vita, la cosa più bella di quel momento eri tu. Sono passati 30 anni dall’ultima volta che ci siamo parlati. Sei diventata donna, ma io vorrei prenderti in braccio adesso, come quando eri appena nata. Dopo cinque minuti che eri venuta al mondo ti tenevo tra le mie braccia e vorrei farlo anche adesso.
Mi sei mancata e ti sarò mancato anch’io, perché non ti ho dato la gioia di poter dire papà. Neanche io ho avuto questa gioia. Ti ho trascurato. Vorrei poterti sentire addirittura mattina e sera, se me ne dai la possibilità. Queste frasi vengono dal cuore, non sono frasi di circostanza”.
Giada ha replicato:
“A ridosso del diciottesimo compleanno ci siamo visti da lontano. Ma niente che andasse oltre a quello. Di certo, a livello inconscio, la sua assenza ha condizionato il mio vissuto. Ma grazie a mia madre e a mia nonna, ho messo un po’ di buccia, come si suol dire. La vita ti mette davanti a delle situazioni quando cresci, che ti impegnano la mente e non ti fanno pensare ad altre cose. Io l’ho cercato, tramite una persona che ha tentato di stabilire un contatto, ma non è riuscita a farlo”.
Poi dolcissima sulla sorella Susanna: “È talmente bella che non deve preoccuparsi di me”. Quindi ammette: “Sì, voglio provare”. La busta si apre e il padre Fernando si inginocchia davanti a lei prima di abbracciarla.