“Purtroppo è lui”. Ritrovato il corpo di Fabio, il 42enne scomparso da 2 giorni. La scoperta di un passante
Era uscito di casa per andare a correre e da quel momento si sono perse le sue tracce. Conosceva bene la zona tra i sentieri tra Calamosca e la Sella del Diavolo in Sardegna. I familiari hanno immediatamente dato l’allarme non vedendolo più rientrare. E sono partite le ricerche a cui hanno partecipato anche militari dell’esercito e amici dell’uomo scomparso oltre a carabinieri e al Soccorso Alpino. Ricerche proseguite nella giornata di martedì 28 e che si sono concluse nella mattinata di mercoledì 29 dicembre tra la disperazione di tutti.
Il corpo senza vita di Fabio Argiolas, militare cagliaritano di 42 anni, è stato trovato in fondo alla scogliera di Calamosca, dove si suppone sia caduto. Intorno alle 9 del 29 dicembre alle forze dell’ordine un passante ha segnalato la presenza di un corpo in zona. Una motovedetta della Guardia costiera è giunta sul posto e ha appurato la presenza del corpo di un uomo e via mare ha dato indicazioni precise alle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno raggiunto il punto esatto del rinvenimento. Il decesso è stato confermato da un medico soccorritore.
Fabio Argiolas lascia una sorella, Silvia, la madre Sandra e il padre Egidio. I sospetti che potesse trattarsi di lui sono emersi sin da subito e le successive verifiche purtroppo lo hanno accertato, come hanno confermato i Vigili del fuoco, anche loro intervenuti sul posto. Ai vigili del fuoco e al soccorso alpino è stato affidato l’incarico di procedere al recupero del corpo del militare tramite una portantina che poi è stata trasferita via mare su un gommone nel vicino porticciolo (foto Unionesarda.it).
È probabile che alla base del decesso ci sia un terribile incidente, ipotesi avvalorata dal fatto che il corpo dell’uomo è stato rinvenuto sul versante della Sella del Diavolo Di Fabio Argiolas, sottufficiale dell’Esercito di stanza alla caserma Villasanta di Cagliari, si erano perse le tracce da giorni: l’uomo, 42 anni, era uscito di casa per una corsa, in una zona che conosceva molto bene.
Sotto choc la famiglia di Fabio Argiolas: lascia una sorella, Silvia, la madre Sandra e il padre Egidio, dipendente dell’assessorato regionale del Lavoro. Era un ragazzo molto stimato e conosciuto: i suoi tanti amici si sono dati da fare, organizzando le ricerche e partendo proprio da Calamosca. Speravano nel lieto fine, invece il loro amico non c’è più. “Tragedia immensa, ciao Fabio”, questi i commenti, già numerosi, che campeggiano sui principali social.