“Muore il presidente”. Nostradamus: disastri, una città in fiamme. Le profezie per il 2022
Una cosa è certa: Nostradamus e le sue profezie continuano ad esercitare su ognuno di noi un grandissimo fascino. Come ogni anno, anche per il 2022 non mancano i riferimenti a tragedie e sconvolgimenti. Per il futuro Nostradamus ha profetizzato guerre che faranno aumentare le migrazioni, ma anche una guerra causata dai cambiamenti climatici. La profezia più funesta è citata la decima quartina del terzo secolo.
Qui si legge:”Di sangue e fame maggiore calamità / Sette volte appreste alla spiaggia marina/ Monech di fame, luogo preso, prigionia”. Insomma, un disastro assoluto, come se il Covid non bastasse. Stando all’interpretazione delle parole di Nostradamus, il prossimo anno ci porterà guerre e immigrazione (il tutto mentre la fine della pandemia non si vede neppure da lontano). Europa invasa dai disperati e, quindi, anche l’Italia, da sempre meta prediletta d’approdo per barchini e barconi.
Poi ancora: “Sotto il clima babilonese opposto / Grande sarà senza effusione”. Un chiaro riferimento al clima uno sconvolgimento del quale potrebbe generare una guerra dovuta alla carenza delle risorse. Ma Nostradamus non ferma ceto qui. “I templi sacri del primo stile romano / Rifiuteranno le fondamenta della Dea”.
Con questa profezia Nostradamus sembra ipotizzare il crollo dell’Unione Europea. Profezia funesta che si lega al possibile assedio di Parigi. “Tutt’intorno alla grande Città / Saranno i soldati alloggiati dai campi e dalle città”. C’è poi una profezia mortifera legata a un leader mondiale. “L’improvvisa morte del primo personaggio / Porterà un cambiamento e potrà porre un altro personaggio nel regno”. Secondo gli esperti Kim Jong Un.
Ma non finisce qui. La prima previsione di Nostradamus riguarda un meteorite che potrebbe colpire la Terra: un’eventualità che si stava già per verificare lo scorso anno con l’asteroide 2021GW4, prima che andasse a frantumarsi in pezzi più piccoli una volta entrato in collisione con l’atmosfera. Il secondo evento sarebbe legato invece ad una forte inflazione, mentre il terzo scenario sembra nascondere un significato inquietante: tenersi in guardia dall’avanzata dei robot e dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale.