Il pappagallo blu si è estinto: era l’eroe del film “Rio”
Non c’è più. Estinto. L’Ara di Spix, il pappagallo blu diventato celebre nel film d’animazione Rio, non vola più nella foresta brasiliana.
Ad annunciare la scomparsa, come quella di altre sette specie di uccelli tropicali, è un’indagine condotta da BirdLife international, organizzazione specializzata nella conservazione delle specie aviarie esistenti al mondo. Oltre allo Cyanopsitta spixii (questo è il nome scientifico), si sono estinti anche il Cichlocolaptes mazarbarnetti, il Ticotico di Novaes, il Poo-uli, il gufo pigmeo del Pernambuco, l’Ara Glauca e la Pavoncella Caruncolata di Giava. E, notizia peggiore, delle prime tre specie citate non ne esistono più esemplari nemmeno in cattività. L’ultimo avvistamento in natura del pappagallo blu risale al 2000: alcuni esemplari vivono in cattività, e l’obiettivo ora è quello di reintrodurre alcuni esemplari nella foresta, proprio come ha fatto «Blu», il protagonista del cartone animato volato in Brasile dagli Stati Uniti per ripopolare la specie. Ma questo potrebbe essere inutile, dato che l’estinzione in questi anni è andata di pari passo con riduzione dell’habitat naturale. Secondo gli scienziati, infatti, la maggior parte di queste estinzioni è imputabile alla deforestazione che sta spogliando il Sudamerica. IL GIORNALE.IT