Bonus Natale, fino a 1.400 euro a famiglia per la spesa: come usarlo e richiederlo
Annunciata un’importante novità per le famiglie italiane da parte del governo. L’esecutivo guidato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha proposto il bonus Natale. Le somme di denaro da destinare agli italiani derivano dal decreto Sostegni bis, ma sono i comuni che dovranno poi erogare i soldi ai cittadini. Quindi, coloro che sono interessati ad usufruire di questo bonus dovranno far pervenire la loro richiesta al comune della loro città. E c’è comunque chi lo ha anche chiamato bonus spesa.
Entrando più nel dettaglio per quanto riguarda il bonus Natale, si potranno spendere queste cifre messe a disposizione dal governo in tutti quei negozi che ovviamente daranno il loro assenso all’iniziativa. I cittadini potranno comunque utilizzarle solamente per comprare i generi alimentari e i beni di prima necessità. Ad esempio, ogni persona potrà acquistare prodotti che facciano riferimento alla casa o comunque all’igiene. Inoltre, vediamo nel dettaglio quali sono i criteri da rispettare per averne diritto.
Dunque, questo bonus Natale è a tutti gli effetti un buono da poter utilizzare per andare a fare la spesa. Non sarà possibile quindi acquistare i regali natalizi o comprare un nuovo cellulare. Le somme di denaro saranno messe a disposizione unicamente per le famiglie che hanno un reddito basso. Ogni comune ha un proprio regolamento, ma comunque quasi tutti prendono in considerazione il reddito Isee. I soldi da erogare si differenziano comunque da città a città, in base alle regole di quel comune.
I comuni italiani hanno fatto dei bandi, ma in generale il bonus Natale varia prendendo in esame il nucleo familiare. Dunque, si può andare da un minimo di 50 euro ad un massimo di 700 euro, ma le famiglie possono chiederlo due volte, quindi si può anche toccare la somma di 1.400 euro. Tutti i dettagli sono comunque presenti sul sito ufficiale dei comuni di residenza. Lì sarà anche specificato nei particolari come presentare la domanda, che generalmente va fatta online e non di persona.
Per concludere, i comuni richiedono normalmente per accedere al bonus Natale il certificato di residenza e l’Isee familiare. Facciamo due esempi di grandi città italiane: a Torino possono beneficiare del bonus solamente i nuclei familiari che hanno un Isee sotto i 20 mila euro, mentre a Milano sotto i 15 mila euro. Chi ha già reddito di cittadinanza, di inclusione, Naspi, indennità di mobilità o cassa integrazione non può usufruirne.