È morta Martha De Laurentiis, produttrice cinematografica moglie di Dino e zia di Aurelio
Terribile notizia arrivata oggi per la famiglia De Laurentiis: oggi, infatti, un membro della famiglia li ha lasciati. Un fulmine a ciel sereno e un lutto per tutto il mondo del cinema italiano.
La brutta notizia è arrivata poco fa per il patron del Napoli. Martha De Laurentiis aveva 66 anni, ed era moglie di Dino De Laurentiis, lo zio del presidente del Napoli. Americana di nascita, nata a Lancaster, Martha aveva sposato lo zio di Aurelio De Laurentiis e con lui ha fondato tre studi di produzione cinematografica. Non solo, insieme diedero vita anche alla DDLC, un’altra casa di produzione di film.
La drammatica notizia
Nata Schumacher, Martha aveva 66 anni. Ripercorriamo la sua vita. Era una produttrice cinematografica, infatti, incontrò Dino a New York nel 1980 durante la lavorazione del film “Ragtime” di Miloš Forman. L’ex sindaco De Magistris le conferì la cittadinanza onoraria di Napoli lo scorso anno per il “legame che la unisce alla nostra città che considera una seconda casa”. Da tutti veniva considerata “portatrice di napoletanità nel mondo”.
Partita come assistente a New York, dopo essersi laureata alla Ball State University di Indianapolis. Fondò la casa di produzione Dino De Laurentiis Company con tre sedi a Wilimngton (1984), nel North Carolina, Australia(1986) e Marocco (2203). Il marito Dino, “il cui nome rimarrà scolpito nella storia del cinema”, scrive il Comune, ha realizzato “pellicole che hanno fatto epoca, come ‘Riso Amaro’, e produzioni incentrate sulla storia sociale di Napoli, come l’indimenticabile “L’oro di Napoli”.
Tante le produzioni sfornate nel corso della sua carriera, una ventina, in particolare la serie tv Hannibal che ottenne molto successo. Era Presidente della Dino De Laurentiis Company da 11 anni, dal 2010. Aveva diversi progetti in cantiere, come “La Divina Commedia” per i 700 anni di Dante Alighieri e il remake delle “Quattro Giornate di Napoli” di Nanni Loy.
Questo il messaggio scritto da De Magistris un anno fa: “In tanti suoi progetti appare sempre la nostra città, la sua storia, il suo costume, le sue contraddizioni, che da sempre, la contraddistinguono come luogo difficile, ma assolutamente affascinante, connotata dalla sua multietnicità, dalla sua accoglienza, dalla sua spiccata umanità. Martha De Laurentiis ben interpreta tale ultima caratteristica e proprio per il suo impegno umanitario ha ricevuto il prestigioso Honorary Doctorate Degree in Humanities ed è stata insignita per i suoi meriti dell’onoreficenza di Cavaliere della Repubblica Italiana”. A sostegno della cittadinanza onoraria è stata fatta anche una raccolta firme di intellettuali, artisti, donne e uomini di cultura.”