Malore improvviso scuola, Giada muore a 14 anni: si è spenta in ospedale
Se n’è andata ieri Giada Furlanut dopo aver lottato per giorni in ospedale. Era rimasta vittima di un malore lunedì 29 novembre mentre era a scuola. Era stata ricoverata dapprima in ospedale a Monfalcone per poi essere trasferita al Cattinara di Trieste, nel reparto di terapia intensiva. A quanto si apprende fatale è stata un’embolia polmonare. Una tragedia, quella di Giada, che ha sconvolto i genitori, papà Giuseppe e Mamma Graziella: la 14enne era figlia unica.
Ma enorme dolore è stato espresso anche dal mondo sportivo Fvg, non soltanto quello legato alla pallavolo. Tanti i messaggi arrivati sui social per ricordare Giada Furlanut. “Auguro alla famiglia di trovare la forza di andare avanti. Queste disgrazie provocano un dolore talmente grande, che non si può immaginare. Sentite condoglianze”. “Un abbraccio forte ai genitori e tu piccolo angelo riposa in pace e dai tanta forza ai tuoi di andare avanti con questo immenso peso nel cuore”.
Impietrita dalla notizia della morte di Giada Furlanut la sindaca di di Fiumicello Villa Vicentina Laura Sgubin esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia: “Posso soltanto dire che per una simile disgrazia non ci sono parole e che sono vicina alla famiglia”. La prima cittadina del piccolo municipio della Bassa aggiunge anche che “il massimo riserbo e rispetto della privacy è la mia priorità”.
Giada Furlanut frequentava l’istituto alberghiero Pertini di Grado e giocava a pallavolo da diversi anni, prima nella squadra del suo paese e, da qualche tempo, nella Asd Pallavolo Pieris. I genitori hanno acconsentito al prelievo degli organi per il dono. Non è chiaro se sul suo corpo sarà o meno eseguita l’autopsia.
Come, al momento, non è ancora stata fissata la data dei funerali. Quello di Giada Furlanut è purtroppo solo l’ultimo caso di una vita spezzata precocemente. L’embolia polmonare è un grave stato patologico, contraddistinto dall’ostruzione di una o più arterie polmonari. Nella maggior parte dei casi, l’embolia polmonare è dovuta a coaguli ematici provenienti da fenomeni di trombosi avvenuti in sede periferica, in un qualche elemento del sistema venoso profondo.