“Ma è davvero lei?!”. Amalia Roseti di UeD 15 anni dopo. Ecco com’è cambiata, dove vive e cosa fa
Uomini e Donne, l’ex corteggiatrice torna a parlare di sè in un’intervista rilasciata per Today. it. Il suo nome si è fatto conoscere durante il trono di Luca Dorigo, per poi passare dallo studio televisivo di Maria De Filippi a quello de La Pupa e il Secchione. Una vita da allora radicalmente cambiata a cominciare dalle priorità, quelle come mamma di due bimbi.
Mamma a tempo pieno, ma non solo. Dopo ben 15 anni Amalia Roseti torna a fare parlare di sè e lo fa rispondendo alle domande di Romina Disconzi per Today.it. Per Amalia tante cose sono cambiate dalla sua partecipazione a UeD, ed è lei stessa a spiegarlo con queste parole: “Sono una business mum perché a Londra bisogna darsi da fare. Sono venuta qui in vacanza 10 anni fa e me ne sono innamorata. Il tempo di tornare in Italia e di dare alla luce Pietro e mi sono trasferita qui con la famiglia”.
E ancora: “Sono una mamma presente all’interno del circuito scolastico, aiuto negli eventi per le charity e poi sono una business woman impegnata come pr, social media manager e digital pr. Già in Italia avevo iniziato a lavorare con mio marito come pr e ho proseguito”.
Un’esperienza, quella di UeD, difficile da dimenticare e che Amalia racconta così: “Il mio percorso è stato fortunato perché poi sono stata tra le preferite. Dopo Uomini e donne, feci La pupa e il secchione e poi da lì tutta una serie di coinvolgimenti televisivi (tra cui Buona domenica con Costanzo). Feci poi una sit com con Enzo Salvi, un altro programma condotto da Pupo. Ho sempre fatto qualcosa, seppur il mio obiettivo era quello di studiare”
E alla domanda secca “Lo rifaresti?”, Amalia risponde: “Lo rifarei eccome, è stata l’esperienza più bella e più forte della mia vita, di crescita personale, ho imparato ad interagire con tante persone. Sono una molto istintiva, che vive molto il momento, sono una passionale. Ripensando alla prima esperienza credo che gli direi di No, anche se avevo sempre pensato di dirgli di Sì e infatti alla seconda occasione gli ho detto di Sì”.