A 42 anni e single, decide di usare un donatore per avere un figlio: quando sceglie di cercarlo si ritrova in una situazione surreale
Tutte le foto a fine articolo. Aminah è una madre che ha attraversato cose che nessun genitore dovrebbe mai vivere. Il suo primo figlio è venuto a mancare solo dopo 4 mesi, ed il suo secondo figlio morì quando aveva 14 mesi a causa di una rarissima malattia genetica.
Quando Aminah aveva 42 anni era single e senza figli. Tutta la vita aveva sognato di poter stare con i suoi figli e non riusciva ad immaginare un futuro senza. Ha preso così una difficile decisione. Sapeva che c’era un rischio del 25% che il bimbo non sarebbe sopravvissuto se avesse scelto di rimanere nuovamente incinta, ma lei ha voluto comunque provare.
L’australiana ha attraversato una vita difficile, il suo primo figlio, Marlon, è morto a soli 4 mesi a causa di una malattia genetica. Subito dopo anche il suo matrimonio andò in frantumi. Aminah cercò di andare avanti, iniziando una nuova relazione. Poco dopo ebbe Louis, ma il bimbo morì a 14 mesi. Alla fine i dottori scoprirono che i due figli aveva la stessa malattia, una rara malattia dei muscoli.
Aminah a questo puntò era davvero scoraggiata e non pensava sarebbe mai rimasta incinta, ma poco tempo dopo decise di usare un donatore per provare l’ultima volta. Tutto andò bene e Aminah diede alla luce Leila. La figlia è nata sana e senza problemi.
Nel 2013, la madre di Aminah ha convinto la figlia a cercare il donatore. Aminah aveva scelto con grande cura e nella scheda l’uomo aveva detto che la madre poteva contattarlo. Aminah ha così deciso di inviare una mail al padre, Scott Andersen. L’uomo rispose che aveva voglia di incontrare madre e figlia.
Scott, Leila e Aminah entrarono da subito in sintonia e iniziarono a vedersi più spesso. Dopo un po’ Aminah e Scott si sono anche fidanzati. “Ci siamo innamorati. E’ stato surreale. Il donatore segreto era l’uomo della mia vita”, ha raccontato Aminah al Daily Mail. E Indovinate un po’… Ora sono anche sposati.