Teo Teocoli messo alla porta da Silvio Berlusconi: il racconto della lite fra il comico e l’ex premier
Fra i comici ritornati ieri sera sul palco di Zelig c’è stato anche Teo Teocoli. Il comico ha interpretato uno dei suoi storici personaggi “Felice Caccamo“, riconquistando il suo posto sul palco del teatro Arcimboldi di Milano. Tempo fa i suoi fan si erano molto preoccupati per via di un problema di salute che lo aveva costretto a un inatteso stop dalle scene. Ora che è ritornato, ha deciso anche di fare luce su un episodio del suo passato, confessando di aver avuto una discussione con Silvio Berlusconi.
Teo Teocoli torna in tv dopo i problemi di salute: cos’è successo al comico
Era il 2019 quando Teo Teocoli si è visto costretto a annullare alcune date dei suoi spettacoli per via di alcuni problemi di salute.
Per cercare di rassicurare i fan aveva scelto di mostrarsi in prima persona in un video, ringraziando tutti per l’interessamento e definendo il suo malessere un “intoppo” giunto dopo 20 anni di serate in giro per l’Italia. “Ciao a tutti, grazie dell’interessamento, mi ha fatto piacere che molta gente si sia interessata – aveva riferito su Facebook – mi dispiace anche per le altre serate che purtroppo salteranno, però grande solidarietà e benevolenza“.
Dopo aver superato quella che secondo alcuni sarebbe stata una bronchite, Teo era poi tornato a mostrarsi in tv in trasmissioni come Domenica In e Che Tempo Che Fa. Ieri è avvenuto il tanto atteso ritorno su uno dei palcoscenici che più ha frequentato nel corso della sua carriera: quello di Zelig. “Hanno dovuto tagliare dieci minuti perché quel pazzo di Bisio ed io abbiamo improvvisato, oh quello non molla mai” ha rivelato ai microfoni de Il Giornale, che l’ha intervistato in questi giorni.
Teo Teocoli e la lite con Silvio Berlusconi: il racconto del comico
Sempre nel corso della sua intervista pubblicata da Il Giornale, Teo ha parlato di un confronto molto accesso con Silvio Berlusconi. Lo scontro sarebbe avvenuto anni fa, quando lui, Massimo Boldi, Gaspare e Zuzzurro raggiunsero l’ex premier ad Arcore. “Parlammo, fece delle proposte, non ero d’accordo e dissi: ‘lei costruisca pure Milano 2 che io faccio il mio mestiere’” ha rivelato Teocoli. “Fui praticamente accompagnato alla porta. Aspettai in auto un’ora e mezza prima che gli altri uscissero” ha aggiunto ripensando all’episodio risalente all’inizio degli anni ’90.
“Qualche anno dopo fu proprio Silvio Berlusconi a richiamarmi nelle sue tv, aveva riconosciuto il mio talento“ ha concluso infine spiegando come ha avuto inizio il suo successo in Mediaset.