Anche questa è fatta. La Libia si schiera dalla parte di Salvini. Ecco cosa farà.
Il portavoce della Marina libica, Ayyoub Qasem, nelle sue dichiarazioni non lascia spazio a dubbi o incertezze.
Si dice convinto che le prese di posizioni del Ministro degli Interni sul tema dell’immigrazione clandestina sono buone e avranno degli effetti positivi in tutta Europa.
Cuore della questione resta la chiusura dei porti italiani alle Ong, che continuano ad ostacolare il lavoro della Guardia Costiera libica, dice il portavoce.
Quasem è convinto che “l’assenza degli apparati di sicurezza ha fatto sì che i trafficanti installassero le loro basi nelle aree a est di Tripoli,
in particolare nella zona di Garabulli, che è diventata il punto di partenza dei migranti in quest’ultimo periodo”.
Adnkronos conclude:
Il portavoce della Marina rivela che, “nell’ultimo periodo, il numero dei migranti è aumentato per diversi fattori.
Anzitutto – spiega – vi è il fatto che questa è la stagione adatta a emigrare; in secondo luogo, le attività della Guardia costiera si sono molto intensificate;
infine, i trafficanti hanno la sensazione che quanto accadrà nel prossimo periodo non sarà positivo per loro e per questo vogliono liberarsi dei migranti”.