I No Green Pass tornano in piazza, 8mila a Trieste senza mascherina: corteo a Milano e tensioni con la Questura
Tornano in piazza i No Green Pass a Trieste e a Milano, dove si manifesta contro l’obbligo del certificato verde, una protesta che va avanti da mesi. Alta la tensione con la Questura, specie nel capoluogo lombardo, dove non si è raggiunta un”intesa con i manifestanti per il percorso da seguire. Imponente lo spiegamento di forze dell’ordine, ma è alta anche l’adesione alla protesta, specialmente a Trieste, dove i No Green Pass avrebbero radunato circa 8mila persone. Nel corteo non si riscontra il rispetto delle norme per contenere il Covid-19: pochissime le mascherine e quasi nullo il distanziamento.
No Green Pass: 8mila a Trieste per protestare
Si sono riuniti in piazza Libertà a Trieste i No Green Pass, in quella che è la 16esima manifestazione contro l’obbligatorietà del certificato verde. Secondo la Questura sono almeno 8mila le persone che hanno aderito alla protesta, un’affluenza molto alta superata solo dalle 15mila persone dello scorso ottobre, quando il green pass è stato reso obbligatorio sul luogo di lavoro. Oggi poche mascherine, nonostante gli inviti degli organizzatori a indossarle, e scarso il distanziamento.
La città è diventata il centro della protesta, ma mancherà il portuale diventato leader del movimento “La gente come noi”, Stefano Puzzer. Trieste è blindata per le manifestazioni, che hanno visto anche scontri con la polizia 3 settimane fa, quando gli agenti sono intervenuti con gli idranti per sgomberare il varco 4 del porto di Trieste. Preoccupa inoltre l’aumento di contagi di Covid-19, triplicati con le manifestazioni No Green Pass, che hanno creato un focolaio che si espande su tutto il Friuli Venezia Giulia.https://platform.twitter.com/embed/Tweet.html?creatorScreenName=AnastasiaLatini&dnt=true&embedId=twitter-widget-0&features=eyJ0ZndfZXhwZXJpbWVudHNfY29va2llX2V4cGlyYXRpb24iOnsiYnVja2V0IjoxMjA5NjAwLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X2hvcml6b25fdHdlZXRfZW1iZWRfOTU1NSI6eyJidWNrZXQiOiJodGUiLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X3NwYWNlX2NhcmQiOnsiYnVja2V0Ijoib2ZmIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH19&frame=false&hideCard=false&hideThread=false&id=1457025260537135105&lang=it&origin=https%3A%2F%2Fwww.thesocialpost.it%2F2021%2F11%2F06%2Fi-no-green-pass-tornano-in-piazza-8mila-a-trieste-senza-mascherina-corteo-a-milano-e-tensioni-con-la-questura%2F&sessionId=3152d3dd1cdc192d0566e3776340d74f41c0d19e&siteScreenName=the_socialpost&theme=light&widgetsVersion=f001879%3A1634581029404&width=500px
Tensioni con la Questura e i No Green Pass
La Questura ha avvertito i No Green Pass che sarà richiesto il massimo rispetto per “le prescrizioni dell’Autorità di pubblica sicurezza“.
Coloro che contravvenissero “al divieto o alla prescrizione dell’Autorità” saranno “puniti con l’arresto fino a un anno e con l’ammenda da euro 206 a euro 413“.
Tensioni tra le forze dell’ordine e i manifestanti anche a Milano, dove non si è raggiunto un accordo sul percorso del corteo e che ha visto 83 denunce nella protesta dello scorso 24 ottobre. Attilio Fontana, governatore della Lombardia, si è detto “un po’ preoccupato“, soprattuto in merito alla possibilità che aumentino i contagi, con il resto d’Europa e la stessa Italia alle prese con la quarta ondata.
Proprio ieri in Austria è entrato in vigore il lockdown per i non vaccinati, mentre in Germania si pensa a una stretta sui vaccini.