Paura a Catania, nigeriano gira a torso nudo armato di due coltelli
Un cittadino nigeriano di 32 anni, Ogbeide Errhauyi, è stato arrestato nella tarda serata di venerdì a Catania dagli agenti delle Volanti perché ritenuto responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti e strumenti atti ad offendere.
Tutto è partito dalla segnalazione di un poliziotto fuori servizio che aveva notato lo straniero, nella zona di via Archimede, mentre girovagava a torso nudo brandendo due coltelli. L’agente, temendo che il sospetto stesse per commettere grave atto di violenza contro inermi cittadini, ha subito allertato la sala operativa della Questura che ha prontamente inviato sul posto due volanti.
Alla vista del sopraggiungere degli uomini delle forze dell’ordine, l’immigrato ha tentato la fuga; i poliziotti, però, non si sono fatti sorprendere e, dopo un breve inseguimento, lo hanno raggiunto, accerchiato e lo hanno reso inoffensivo, disarmandolo dei pericolosi coltelli che aveva ancora in mano. Eppure, l’extracomunitario non aveva nessuna intenzione di arrendersi tanto che, anche nel corso dell’identificazione, ha provato a divincolarsi prendendo a calci e pugni gli agenti che, non senza fatica, lo hanno bloccato del tutto.
Da successivi accertamenti è emerso che il nigeriano era già destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal Prefetto di Catania. L’uomo è stato, quindi, condotto in Questura e qui trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto che si terrà nelle prossime ore.
“Ieri sera (venerdì sera, ndr) a Catania la Polizia è intervenuta sul nigeriano Errhauyi OGBEIDE, che passeggiava a torso nudo brandendo due coltelli. Gli agenti hanno estratto il #taser, senza utilizzarlo. Il delinquente si è arreso subito. Nessun rischio, nessun ferito” ha scritto nella sua pagina ufficiale Twitter il Ministro dell’Interno Matteo Salvini.