Napoli, violenta una ragazzina di 15 anni: arrestato bidello
Non l’ha fatta franca l’uomo di 55 anni accusato di violenza sessuale su una 15enne. E’ successo in un noto istituto scolastico nel napoletano, a Castellammare di Stabia: il bidello avrebbe abusato della ragazza chiudendola nella saletta bar dell’Istituto Alberghiero Raffaele Viviani e costringendola a rapporti anali.
L’uomo, sotto indagine da circa sei mesi, è stato finalmente arrestato: a denunciare l’accaduto sarebbe stata proprio la coraggiosa ragazzina.
“In un luogo lontano da occhi indiscreti, dove i ragazzi andavano a turno a comprare qualcosa da mangiare durante i pochi minuti di pausa”. Queste le parole di Dario Sautti che si leggono sul quotidiano di Napoli. Si tratta dell’ennesimo dramma che si consuma tra quelle che dovrebbero essere delle più che sicure mura scolastiche.
I precedenti
Non sarebbe la prima volta che l’uomo, tale A.L, venga accusato di pedofilia: qualche anno fa, quando prestava servizio presso una scuola media, il bidello era stato sorpreso mentre spiava alcune ragazzine che si trovavano in bagno. A seguito di quell’episodio però nessuna denuncia, solo un richiamo disciplinare che si era concluso con un cambio di occupazione voluto dall’uomo stesso: un (vano) tentativo per mettere un punto all’intera vicenda.
Chi la fa l’aspetti: questa volta l’uomo di 55 anni è finito agli arresti domiciliari a seguito di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini di Torre Annunziata e presto verrà chiamato a rispondere dell’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni dei minorenni. Una rivincita per tutte le sue vittime.