Migranti, resti umani a Cala Pulcino a Lampedusa
Resti umani sono stati ritrovati e segnalati, dalla Capitaneria di porto, nei pressi di Cala Pulcino, a Lampedusa. I vigili del fuoco dell’isola sono sul posto per procedere al recupero dei corpi. Molto probabilmente si tratta di migranti che non sono riusciti a raggiungere l’isola e non si esclude che possano far parte dei dispersi del naufragio del 30 giugno, quando un barchino si capovolse tra Lampedusa e Lampione.
“I vigili del fuoco hanno recuperato i resti umani trovati a Cala Pulcino e li hanno già portati nella camera mortuaria. Adesso aspettiamo indicazioni dalla Procura per capire cosa farne”. A parlare con l’Adnkronos è il sindaco di Lampedusa Totò Martello che è piuttosto scettico sulla possibilità di stabilire se i resti appartengano ai migranti annegati nel naufragio tra Lampedusa e Lampione del 30 giugno. “Sono brandelli umani, ossa – dice – è impossibile stabilire a chi appartengono” dice. I resti sono stati segnalati questa mattina dalla Capitaneria di porto.