“Avevamo sperato tutti in un finale diverso”. Il drammatico ritrovamento poco fa
(Foto a fine articolo). Le ricerche si sono concluse in maniera drammatica: il 34enne Antonio Costantino è stato trovato senza vita lungo un sentiero a Santa Giusta. Tutti a Lanciano speravano in un finale diverso, ma dopo ore di intense ricerche Antonio Costantino ieri è stato trovato senza vita in un sentiero a Santa Giusta.
Lo studente universitario 34enne si era allontanato da casa lo scorso 25 agosto e non vi aveva fatto più ritorno. Dopo la denuncia dei familiari erano partite le ricerche coordinate dalla prefettura di Chieti. Per capire dove si fosse nascosto Antonio si era alzato anche un elicottero dei vigili del fuoco.
Fino al drammatico epilogo: Antonio non c’è più. A trovare il corpo senza vita del giovane in un boschetto in località Santa Giusta, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato un uomo che si trovava in zona con i suoi cani. Oggi il dolore è dell’intera comunità lancianese a cui prova a dare voce il sindaco, Mario Pupillo.
“La morte di Antonio ci lascia sgomenti – scrive sui social – ci fa riflettere su argomenti che fanno tremare i polsi, complessi scientificamente e umanamente, di cui parlare oggi è fuori luogo.
Ci rimane addosso la struggente sensazione che forse ognuno di noi avrebbe potuto fare qualcosa per impedire una tragedia come questa. Antonio ha lasciato questa vita terrena silenziosamente e nel silenzio ognuno di noi può mitigare la sofferenza che ci assedia da ieri sera quando abbiamo avuto purtroppo la notizia che non avremmo mai voluto avere.
Avevamo sperato tutti in un finale diverso. Ci stringiamo ai familiari cui va il nostro grande abbraccio e le più sentite condoglianze a nome della Città. Grazie ai soccorritori per l’impegno incessante”.