Musica sotto choc: il cantante no vax è morto di covid
L’artista, in una toccante intervista rilasciata in esclusiva alla Bbc, aveva confessato d’essersi pentito della sua posizione contro i vaccini. Davanti alle telecamere, in quello che poi si è rivelato essere il suo ultimo messaggio, Marcus aveva cambiato totalemnte posizione, lanciato un accorato appello a favore dalla campagna vaccinale. #FOTO A FINE ARTICOLO
«Se non ti sei ammalato non pensi che ti ammalerai, quindi ascoltami. Quando ti senti come se non riuscissi a respirare a sufficienza, questa è la sensazione più spaventosa del mondo».
Marcus Birks, musicista del duo The Chameleonz molto apprezzato in Gran Bretagna, è morto al Royal Stoke University Hospital – nella contea inglese dello Staffordshire – stroncato dal Covid.
Il cantante, noto per essere un convinto sostenitore no vax, s’è spento all’età di 40 anni dopo il ricovero in ospedale e un lungo calvario in terapia intensiva. Marcus aveva scoperto da poco che la moglie era rimasta incinta. Il suo sogno, quello di diventare papà, si stava per avverare.
La moglie: «Non so come affrontare il dolore» Lis, la moglie del cantante, ha voluto ricordare e rendere omaggio al marito con un lungo post sui social. «Il mio cuore è stato completamente strappato via e non so come affrontare il dolore, ma sapere che sto crescendo una parte di lui dentro di me, mi sta aiutando a superare questo momento straziante.
La mia anima e il mio mondo sono completamente distrutti. Mio marito, il mio migliore amico, la mia anima gemella, Marcus, è morto ieri mattina. Siamo stati insieme per oltre metà della mia vita, da quando avevo 16 anni e mi sono sposata da 10 anni, e l’ho completamente amato e adorato per tutti i 17 anni. Gli ho fatto una promessa che dirò al nostro bambino ogni giorno quanto lo ama, quanto è speciale e come sarebbe stato / è il miglior papà che un figlio potesse desiderare».