Roma, rintracciati i migranti della Diciotti in fuga: erano in “pellegrinaggio” tra i bar della Stazione Termini
ROMA – Forse i gelati offerti da Bergoglio non erano di loro gradimento. Infatti, come risposta Il Messaggero, i clandestini della Diciotti in fuga dal centro di accoglienza di Rocca Di Papa, gli scheletrini ammalati, denutriti e disperati secondo la sinistra, sono stati rintracciati: erano in pellegrinaggio tra i vari bar della Stazione Termini.
Lo zaino sulla spalla, l’auricolare fisso nell’orecchio e in mano il telefonino che compulsa continuamente. Magrissimo, si guarda attorno. Le tracce degli eritrei sbarcati dalla Diciotti e che hanno lasciato Rocca di Papa sono labili, ma basta farsi un giro in via Cernaia, nel quadrilatero che tra questa strada, via Goito, via del Macao e via Castelfidardo, vicino alla stazione Termini, che ospita una nutrita comunità del Corno d’Africa, per trovare Abraham, 25 anni. L’anno scorso a due passi da qui venne… (…)