Palermo, paziente positivo al Covid si suicida gettandosi dal terzo piano dell’ospedale Cervello
A Palermo un paziente Covid di 60 anni si è suicidato gettandosi dal terzo piano dell’ospedale Cervello. Si è gettato nel vuoto dal reparto di terapia intensiva. L’uomo sembrava aver sviluppato una specie di depressione dopo il contagio.
Paziente Covid si suicida a Palermo: si è gettato dal terzo piano
Gravissima tragedia all’ospedale Cervello di Palermo. Un uomo di 60 anni, positivo al Covid e ricoverato nel reparto di terapia subintensiva respiratoria, si è suicidato durante la notte tra il 3 e il 4 agosto lanciandosi dal terzo piano dell’ospedale. Era nel reparto in cui vengono curate le persone che hanno contratto il virus. L’allarme è stato lanciato da un’infermiera, che si è resa conto di quanto era appena accaduto.
Ha contattato un guardia giurata, che a sua volta ha contattato la sala operativa della polizia, lanciando in modo ufficiale l’allarme.
Paziente Covid si suicida a Palermo: aveva sviluppato una depressione
I sanitari hanno potuto solamente constatare il decesso del paziente, un uomo di 60 anni originario del palermitano. Sembra che l’uomo, dopo il contagio, abbia sviluppato una specie di depressione dovuta proprio all’infezione. Gli agenti delle volanti, che per scongiurare eventuali contagi dovranno eseguire un tampone, dovranno chiarire i contorni di questa terribile vicenda.
Per farlo hanno ascoltato la versione dei fatti fornita da un’infermiera che avrebbe assistito alla scena. L’uomo, dopo il contagio, ha sviluppato questa forma di depressione che alla fine lo ha spinto a togliersi la vita, gettandosi dal terzo piano dell’ospedale Cervello, dal reparto di terapia intensiva in cui era stato ricoverato.
Paziente Covid si suicida a Palermo: la nota dell’ospedale
“La direzione strategica degli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello esprime il proprio cordoglio ai famigliari.
Sul punto sono in corso le valutazioni di rito da parte delle autorità preposte” si legge in una nota dell’ospedale Cervello. Questa tragedia ha colpito tutte le persone presenti in ospedale. L’allarma è stato dato da un’infermiera, che ha contattato una guardia giurata che ha subito avvertito le forze dell’ordine. L’uomo era ricoverato in terapia subintensiva respiratoria a causa del Covid e aveva sviluppato una forma di depressione dovuta all’infezione, che lo ha portato a decidere di compiere questo gesto estremo. Per lui putroppo non c’è stato nulla da fare.