Boschi: ‘Io massacrata per aver incontrato l’ad di una banca, immaginate cosa accadrebbe se rubassi 49 milioni’

“Mettetevi nei miei panni: sono stata massacrata mediaticamente due anni per aver incontrato l’amministratore delegato di una banca. Solo per un incontro. Ora provate a immaginare cosa potrebbe accadere a me se rubassi 49 milioni e mi rifiutassi di restituirli nonostante una sentenza”.

Così l’ex ministro Maria Elena Boschi in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.

“Immaginato? Bene. Salvini annuncia che non restituirà e tutti fanno finta di nulla. Ma i finti onesti a cinque stelle che fine hanno fatto? Tutti in ferie? Che squallore questa doppia morale,” conclude.

In realtà il M5S si è già espresso diverse volte sulla questione. Luigi Di Maio ha detto più volte che la sentenza deve essere rispettata. Posizione ribadita dal senatore 5Stelle Gianluigi Paragone, il quale in un video pubblicato sul proprio canale Youtube nel pomeriggio ha affermato:

“Già qualche giornalista mi ha domandato: ‘Vi imbarazza avere un alleato con 49 milioni da pagare?’. No, non ci imbarazza nel momento in cui la Lega rispetterà quella sentenza”.

“Ovviamente – ha proseguito – il fatto di dire questo non può esimermi dal fare alcune considerazioni. La Lega deve rispettare quella sentenza, non ci sono scappatoie: quei 49 milioni sono sequestrati e la sentenza va rispettata”.

“Il tema che pongo io – ha sottolineato – è il seguente: se arrivasse mai una seconda sentenza in appello, diversa, però la Lega – perché non si sanno i tempi della seconda sentenza – e la Lega si ritrovasse nella condizione di avere le casse dimezzate… fare politica con le casse vuote e con la indisponibilità di poter gestire dei nuovi finanziamenti, capite che è un problema. Lo dico in funzione di un’eventuale sentenza di appello diversa dalla prima”.