Euro 2020, l’Italia “non è campione d’Europa”. Inghilterra, l’accusa: “Non avete neri in squadra”
L’ultimo delirio del politicamente corretto: “Non avete neri in squadra, l’Italia non è campione d’Europa”. L’Economist colpisce ancora. Stavolta il settimanale britannico sceglie il calcio per la sua lezione conformista. Sarà la delusione per la sconfitta della nazionale inglese, ma per il periodico “l’aspetto più sorprendente della squadra italiana è che è l’unica tra le concorrenti che non include un solo giocatore di colore”. Così la vittoria di Wembley vale meno. “Circa 5 milioni di persone che parlano italiano come lingua dominante continuano a essere considerate straniere”, lamenta il settimanale. Un inno alla riforma della legge sulla cittadinanza, che nulla c’entra con l’esito del match di domenica scorsa. Ma tant’è, tanto basta all’Economist per sparare l’ennesima sentenza: “La grande notte del calcio europeo non è stata un grande momento per il multiculturalismo”. Ce ne faremo una ragione.