Aereo precipita, Giuseppe e Francesco morti a 28 e 33 anni. Fatale il momento poco prima dello schianto
È tragico il bilancio dell’incidente aero avvenuto nel pomeriggio di martedì 20 luglio 2021. Le due persone che si trovavano a bordo del velivolo sono decedute nello schianto.
Secondo quanto ricostruisce La Gazzetta del Mezzogiorno, sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigli del fuoco, la polizia locale e gli operatori del 118, arrivati sul posto dopo la chiamata d’emergenza con due ambulanze. Purtroppo per le due persone che si trovavano a bordo del mezzo, un Piper P28, non c’è stato niente da fare. Il velivolo era decollato dallo scalo di Bari-Palese intorno alle 14, poi ha perso i contatti radio e radar con i controllori di volo.
Il Piper P28 è precipitato trenta minuti più tardi a circa un chilometro dal famoso resort Borgo Egnazia e dai campi da golf a nord di Savelletri di Fasano, tra le località di Savelletri e Capitolo, in provincia di Brindisi. Sul posto anche i rappresentanti dell’Aeroclub di Bari, da dove iil mezzo su cui viaggiavano l’istruttore e l’allievo era partito e i tecnici dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile.
Sul luogo dell’incidente è arrivato anche il magistrato Alfredo Manca della procura di Brindisi per il sopralluogo. E stanno arrivando anche i tecnici dell’Enac. Non è ancora chiara la causa dell’incidente ma secondo secondo alcuni testimoni, prima dell’impatto al suolo, il velivolo ha tranciato un cavo della corrente. Al vaglio degli inquirenti un probabile guasto con la decisione del pilota di effettuare un atterraggio di emergenza nelle campagne.
Dopo aver tranciato il cavo elettrico il Pipier si è schiantato al suolo e per le due persone a bordo – l’istruttore Francesco Passeri, 34 anni, di Castellaneta in provincia di Taranto e Giuseppe Catano, 29 anni, di Canosa, l’allievo che stava frequentando il corso da pilota commerciale, non c’è stato niente da fare.