Tutti pazzi per il gesto di Alessandro Florenzi dopo la vittoria dell’Italia. Tutto davanti alla telecamera
L’Italia è campione d’Europa e l’allenatore Roberto Mancini, dopo la vittoria contro l’Inghilterra, dedica il trionfo della Nazionale a un paese ferito, che “finalmente prova una gioia dopo un anno difficilissimo”. Il ct ha fatto impunto della situazione, dal gol immediato dell’Inghilterra – a soli due minuti dal fischio di inizio – poi la sofferenza, la reazione e il meritato pareggio.
L’Italia ha tenuto in mano il gioco per gran parte del secondo tempo e grazie alla rete di Leonardo Bonucci è riuscita a rialzare la testa e a crederci. E alla fine i tanto temuti rigori, quando è Gigio Donnarumma è salito in cattedra e ne ha parati due. Monumentale, il portiere è stato premiato dal presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, come miglior calciatore dell’Europeo. A soli 22 anni e 136 giorni è diventato il terzo più giovane portiere a disputare una finale tra Europei e Mondiali, dietro a José Ángel Iribar nel 1964 con la Spagna e Juan Botasso nel 1930 con l’Argentina.
“Abbiamo meritato la vittoria, il gol a freddo ci ha creato problemi nei primi 15 minuti. Poi abbiamo preso la partita in mano, avremmo meritato di chiuderla prima. Siamo felici per tutti gli italiani, per quelli che vivono all’estero e per chi è in Italia, Abbiamo regalato un mese bellissimo, abbiamo fatto qualcosa di cui non ci rendiamo conto. Siamo felicissimi per la gente, che meritava questa gioia dopo un periodo difficilissimo”, ha detto Roberto Mancini.
Ed è stata festa grande in campo e in tutta Italia, con le strade invase dai tifosi con bandiere al seguito, clacson, trombe e cori da stadio. “I campioni d’Europa siamo noi!”. Questo uno dei cori dei calciatori dopo la vittoria contro l’Inghilterra.
Il primo a ricevere la medaglia dalle mani del presidente Uefa Ceferin è stato Spinazzola, in campo con le stampelle dopo l’infortunio al tendine d’Achille. Salvatore Sirigu porta la bandiera della Sardegna in campo e insieme al cagliaritano Niccolò Barella si mette in favore di camera per scattare una foto ricordo. E ancora Alessandro Florenzi, che strilla “Guarda mamma” mostrando la medaglia di campione d’Europa appena ricevuta.