Heidi Klum e la triste causa legale col padre per il nome della figlia Leni avuta da Flavio Briatore
Heidi Klum è pronta a tutto pur di difendere la figlia Leni (avuta da Flavio Briatore che però non l’ha mai riconosciuta, ndr), anche a costo di venire coinvolta in una terribile battaglia legale con il padre Günther, il quale nel mese di marzo ha registrato il nome della 17enne Leni Olumi Klum all’insaputa della madre. Un gesto apparentemente innocuo questo ma che, in realtà, potrebbe causare non pochi problemi alla carriera di modella della ragazza, la cui bellezza sembra non avere nulla da invidiare a quella di mamma Heidi la quale, negli anni ’90, è stata una delle top model più richieste al mondo insieme a Claudia Schiffer, Linda Evangelista, Carla Bruni e l’inossidabile Naomi Campbell.This content is imported from Instagram. You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site.https://www.instagram.com/p/CL-L0q5prAM/embed/captioned/?cr=1&v=13&wp=658&rd=https%3A%2F%2Fwww.cosmopolitan.com&rp=%2Fit%2Fstar%2Fa36590037%2Fheidi-klum-figlia-leni-avuta-da-flavio-briatore%2F%3Futm_source%3Drankit%26utm_medium%3Dpaid%26utm_campaign%3Dacc_cosmo#%7B%22ci%22%3A0%2C%22os%22%3A27563.89999999851%2C%22ls%22%3A27520.69999999553%2C%22le%22%3A27556.79999999702%7D
Una vicenda decisamente spiacevole quella che vede protagonisti Heidi e il padre Günther, il quale avrebbe anche registrato il soprannome della nipote (ovvero Mausekatze, che tradotto sarebbe Topogatto), in modo da diventare proprietario a 360° del nome della 17enne. Ma perché prima di scatenare tutto questo parapiglia il signor Klum non ha alzato la cornetta per chiedere alla figlia se fosse d’accordo con la sua idea di registrare il marchio Leni? Semplice, il rapporto tra i due si è incrinato già da tempo (ovvero dal 2019, quando la giudice di America’s Got Talent ha sposato il chitarrista dei Tokio Hotel Tom Kaulitz), inasprendosi sempre di più dopo che il 75enne è stato accusato di essersi impossessato del nome di Leni con “intento doloso”, il che potrebbe portarlo a vedersi infliggere una pena che prevede 6 mesi di reclusione o, in alternativa, una multa da € 250.000.PUBBLICITÀ – This content is imported from Instagram. You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site.https://www.instagram.com/p/CJ5vN29JmJA/embed/captioned/?cr=1&v=13&wp=658&rd=https%3A%2F%2Fwww.cosmopolitan.com&rp=%2Fit%2Fstar%2Fa36590037%2Fheidi-klum-figlia-leni-avuta-da-flavio-briatore%2F%3Futm_source%3Drankit%26utm_medium%3Dpaid%26utm_campaign%3Dacc_cosmo#%7B%22ci%22%3A1%2C%22os%22%3A27573.09999999404%2C%22ls%22%3A27520.69999999553%2C%22le%22%3A27556.79999999702%7D
Insomma roba grossa questa che potrebbe costare davvero caro al signor Günther Klum, il quale però ha già dato il via al suo contrattacco affermando di essersi sempre occupato dei diritti dei “brand di famiglia”, il che lo porterebbe (a suo dire) ad avere tutte le carte in regola per possedere il marchio dedicato alla nipote Leni. È proprio vero che quando ci sono in mezzo un sacco di soldi non esistono più amici o legami di parentela, proprio come nel caso di questa lotta tra Klum. Come andrà a finire la vicenda ad oggi non è dato saperlo, quello che è certo però (a nostro modestissimo parere) è che a uscirne sconfitti saranno entrambi, poiché l’inizio di questa battaglia legale porterà Heidi e il padre ad allontanarsi ancora di più, e tutto questo solo per denaro. Ma siamo proprio certi che il gioco valga la candela?