Denise Pipitone, l’ex pm Maria Angioni indagata per false dichiarazioni
Nuovo colpo di scena nella vicenda della scomparsa di Denise Pipitone. Nella giornata del 22 giugno infatti, l’ex pm Maria Angioni, che per prima investigò sul caso nel lontano 2004, è stata formalmente indagata con l’accusa di false dichiarazioni ricevendo un invito a comparire.
Denise Pipitone, l’ex pm Maria Angioni indagata per false dichiarazioni
Angioni, oggi giudice del lavoro a Sassari, negli ultimi tempi era spesso apparsa sulle prime pagine dei giornali per le continue dichiarazioni rilasciate in merito alle prime fasi delle indagini sulla scomparsa della bambina di Mazara del Vallo. A suo dire infatti, vi sarebbero stati tentativi di depistaggio nonché gravissime falle nell’inchiesta che lei coordinò 17 anni fa.
A seguito delle sue dichiarazioni rilasciate alla stampa, nelle scorse settimane è l’ex pm è stata sentita come testimone dai magistrati della procura di Marsala ai quali avrebbe confermato le accuse lanciate in tv. Le affermazioni portate avanti da Angioni non hanno tuttavia trovato riscontro nelle indagini portate avanti dai pm di Marsala, che hanno provveduto all’incriminazione per false dichiarazioni. Nonostante ciò, anche nell’interrogatorio avvenuto nelle ultime ore Angioni non avrebbe ritrattato le sue dichiarazioni.
Denise Pipitone, l’ex pm Angioni indagata per false dichiarazioni: smentita anche dalla criminologa
Nella giornata del 22 giugno inoltre, la criminologa Anna Vagli ha messo fortemente in dubbio le affermazioni fatte dall’ex pm riguardo alla possibilità che Denise Pipitone sia viva e abbia avuto una figlia: “Onestamente, credo che le dichiarazioni dell’ex pm Angioni lascino il tempo che trovino. Se poi, come si pensa, la fonte del magistrato è un ex detenuto di origine magrebina, è opportuno precisare che il soggetto in questione è noto a Marzara del Vallo per essere un mitomane. Mitomane che, da ben 10 anni, si intrufola a vario titolo con dichiarazioni in ogni caso di cronaca eclatante”.