“Uccidiamo anche loro”. Saman Abbas, le rivelazioni del fidanzato della 18enne scomparsa
La certezza si è fatta ormai strada nelle indagini degli inquirenti: Saman Abbas è stata uccisa dai suoi familiari. Nella famiglia la figura che risulta più integralista è con ogni probabilità lo zio, ma con lui c’era anche un padre padrone, una mamma complice, dei cugini spietati. E tutti quanti assieme hanno fatto branco unendosi contro Saman.
La ragazza è stata per certo uccisa e sepolta nei vasti campi estesi nella campagna di Novellara. Nel frattempo il fratello di Saman ha provato a fuggire dalla comunità nella quale attualmente si trova, per aiutare le ricerche e contribuire al ritrovamento del corpo della sorella. Il cugino arrestato in Francia è ancora in stato di fermo.
Mentre le ricerche del corpo di Saman non si fermano, ignobili dettagli continuano a saltar fuori: proprio il fidanzato della giovane ha allertato le autorità, perché Saman gli aveva confidato le difficoltà vissute e i timori nei confronti della realtà casalinga. Lo stesso fidanzato, inoltre, a febbraio 2021 aveva denunciato il padre di Saman, che aveva minacciato sia il giovane sia tutta la sua famiglia. Il 9 febbraio 2021 il fidanzato della 18enne aveva denunciato il padre della giovane.
E la minaccia giunta dal padre di Saman aveva fatto gelare il sangue nelle vene. Infatti stando a quanto riferito dal ragazzo, l’uomo si era recato a casa dei suoi genitori insieme ad altre persane e li aveva minacciati, dicendo: “Se tuo figlio non lascia Saman sterminiamo tutta la famiglia”. Questo secondo quanto emerso dall’ultima puntata di Chi l’ha visto?.