“Non potevo crederci”. Perde portafogli con 3500 euro, torna indietro per cercarlo e trova la sorpresa
“Viviamo in tempi difficili”. “La pandemia ha reso le persone più cattive”. “Andrà tutto bene? Non mi pare”. Queste ed altre frasi del genere ci hanno, tristemente, accompagnati nell’ultimo anno. Tutti costretti, chi più chi meno, a casa per il Covid. Ma forse, per chi ha la pazienza di attendere e la fiducia nel resistere, non tutto è perduto. Basta leggere la notizia che giunge da Bologna.
Qui, in una delle città più belle d’Italia, un uomo, un commerciante di 55 anni, stava tranquillamente passeggiando in pieno centro storico. L’uomo, proprietario di una rosticceria, non sta attraversando un bel periodo, come tanti altri. Le rigide misure anti-contagio hanno colpito duro tutti gli italiani. Ma sui titolari di piccole e medie imprese che lavorano col pubblico sono state in moltissimi casi letali.
Ad un certo punto della passeggiata l’uomo è andato nel panico. Si è reso conto, infatti, di aver perduto il proprio portafogli. Che conteneva la bellezza di 3500 euro, ma non i documenti. Ebbene, la fortuna, il caso, chiamatelo come volete, ha voluto che subito dopo lo sfortunato signore passasse di lì, proprio in via del Pratello un giovane. Ma non un giovane qualsiasi. Un ragazzo dotato di quella singolare e ineffabile cosa chiamata “coscienza”.
Come rivelato al Commissariato di Polizia Due Torri San Francesco di Bologna il giovane, preso il portafogli con 3500 euro in banconote, non ha avuto esitazioni e ha riportato tutto alle forze dell’ordine. Dal momento che nel portafogli non c’erano documenti gli agenti si sono messi alla ricerca del proprietario. E, grazie alle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, hanno notato il commerciante che, tornato sui suoi passi, era intento a cercare il prezioso borsello. (Continua a leggere dopo la foto)
In questo modo, spiegano i poliziotti, “è stato così possibile raggiungere l’uomo – 55enne italiano e titolare di una rosticceria che come tanti in questo periodo attraversa un momento di difficoltà – e con suo grande sollievo restituirgli il tutto”. Dopo il bel gesto l’uomo e il giovane sono stati fatti incontrare proprio nel commissariato. Qui, per una volta, la foto di rito è stata scattata per immortalare i protagonisti di una vicenda a lieto, anzi lietissimo, fine.