M5S: ‘Ripulire le spiagge dalla plastica: inizia la nostra battaglia al Parlamento europeo’
Il M5S Europa annuncia battaglia contro la plastica che finisce in mare.
“Siamo di fronte ad un’emergenza ambientale globale: – scrive l’eurodeputato Piernicola Pedicini in un post per il Blog delle Stelle – oltre l’80% dei rifiuti marini è costituito da oggetti di plastica, di cui il 50% deriva da plastica monouso”.
“I rifiuti di plastica – prosegue – finiscono nella terra, nei mari, nell’aria che respiriamo e raggiungono quindi i nostri polmoni e le nostre tavole”.
Per questo motivo – osserva Pedicini – è necessaria una “rivoluzione ambientale”.
Al Parlamento europeo, – fa sapere – il M5S sta lavorando ad una nuova proposta di direttiva per ridurre i prodotti usa e getta di plastica:
“Dove esistono alternative più ‘pulite’ ed economicamente accessibili, i prodotti usa e getta saranno messi al bando – spiega l’europarlamentare 5Stelle – Quando necessario, ad esempio per scopi medici e di sicurezza negli ospedali, si può pensare di fare un’eccezione sull’utilizzo di prodotti usa e getta, ma solo se sostituiti con stoviglie biodegradabili e compostabili”.
La proposta pentastellata prevede anche obblighi per i produttori, i quali dovranno coprire i costi di bonifica dei rifiuti:
“noi crediamo che anche i cittadini dovrebbero scegliere una corretta gestione dei rifiuti, per questo proponiamo di introdurre delle sanzioni per chi getta i rifiuti negli spazi pubblici, e dei premi, invece, per chi si adopera per recuperare questi rifiuti,” afferma Pedicini, che ritiene “un obiettivo raggiungibile quello del 50% di contenuto di plastica riciclata nelle bottiglie”.
Il M5S si dice anche a favore dell’introduzione di obiettivi di riduzione per i filtri di sigaretta derivanti dalla plastica e dell’inserimento delle restrizioni per i sacchetti di plastica ultraleggeri “che andrebbero sostituiti con sacchetti riutilizzabili e, laddove necessario per motivi igienici, sostituirli con sacchetti biodegradabili e compostabili”.
“La prossima settimana” fa sapere Pedicini “presenteremo nero su bianco le nostre proposte di modifica al testo, per renderlo ancora più ambizioso e ovviamente continueremo ad aggiornarvi passo passo”.