La decisione della cabina di regia del governo: “Niente zona bianca in Toscana”
La cabina di regia del governo oggi, ha certificato che la Toscana non ha ancora numeri da Zona Bianca. L’indice dei nuovi contagi settimanali è ancora a quota 59 ogni 100 mila abitanti, quando la soglia è posta a 50. E servono ben tre settimane consecutive sotto quell’asticella per poter andare in Bianca. Così, anche se ormai era chiaro da giorni, con il bollettino del giovedì è diventato ufficiale il fatto che la Toscana non avrebbe potuto cambiare colore dal 14 giugno.
Ma ora spera davvero, e con possibilità fondate, di andarci dal 21 giugno. Non si tratterebbe comunque di un cambiamento di grande rilievo: l’unica importante differenza tra la Zona Gialla e la Zona Bianca è l’abolizione del coprifuoco notturno, che in ogni caso il governo ha deciso di abolire per tutte le regioni proprio a partire dall’inizio dell’estate.
La Toscana ha al momento una popolazione di 3.668.333 abitanti. Il che significa che per restare sotto quota 50 deve avere non più di 1.834 nuovi positivi a settimana. In media 262 al giorno. Oggi, il nuovo aggiornamento del bollettino regionale parla di 301 nuovi casi.
Ma si tratta di un dato comunque positivo, tenuto conto che il venerdì è tradizionalmente uno dei giorni della settimana con i numeri più alti. Confrontandolo con i venerdì precedenti si vede un segnale di calo costante che fa ben sperare: dal 7 maggio, i dati sono stati 715, 529, 392 e appunto 301. La Toscana stavolta può davvero sperare, entro giovedì 3 giugno, di avere per la prima volta da quando lo scorso è stata istituita numeri da Zona Bianca.
Sul fronte della campagna di vaccinazione, la Toscana ha raggiunto giovedì 27 maggio i 2 milioni di somministrazioni. E ha annunciato l’anticipo di due giorni delle prenotazioni per i trentenni, che partiranno da martedì primo giugno e non più da giovedì 3 giugno. Ecco le date per classi di età: 1 giugno per il 1982 e 1983, il 2 giugno per il 1984 e 1985, il 3 giugno per il 1986 e il 1987, il 4 giugno per il 1988 e il 1989, il 5 giugno per il 1990 e 1991.
Inoltre, il commissario nazionale per l’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, sta valutando di concedere a tutte le età, senza più limiti, la possibilità di prenotare il vaccino a partire dal 10 giugno. Dalla Regione fanno sapere che agli Open day, le giornate con le vaccinazioni aperte senza prenotazione, sono disponibili per tutte le classi di età autorizzate: quindi al momento solo gli under 40. Ma dal momento in cui un nuovo anno sarà ammesso alla prenotazione, gli interessati potranno anche recarsi a un Open Day. Del resto, è previsto un aumento delle forniture: l’assessore regionale alla Salute Simone Bezzini ha fatto sapere che entro il 17 giugno in Toscana arriveranno oltre 800 mila dosi.