Mediaset, paralizzato dopo gioco dei rulli di Ciao Darwin: “Accuse gravissime”, chi rischia il processo
Il caso di Gabriele Marchetti era divenuto tristemente noto in seguito al gravissimo incidente di cui era stato vittima durante la trasmissione Ciao Darwin, condotta da Paolo Bonolis e in onda su Canale 5. L’uomo di 56 anni è costretto su un letto dal 17 aprile del 2019: è rimasto tetraplegico per aver perso l’equilibrio durante il gioco ‘Genodrome’, in cui doveva saltare da un rullo all’altro. La Procura ha chiuso le indagini nei confronti di due dirigenti di Reti televisive italiane – società confluita in Mediaset e produttrice di Ciao Darwin – con l’accusa di lesioni gravissime e violazione delle leggi inerenti la sicurezza sul lavoro.
Le stesse accuse sono state estese dal pm Alessia Miele ad altri due dirigenti, uno appartenente a Maxima e l’altro a Sdl 2005: entrambe le società hanno partecipato alla produzione del programma andato in onda su Canale 5. La Procura contesta il mancato addestramento di Marchetti per superare la prova del gioco dei rulli, sotto ai quali c’è una vasca profonda un metro e nove centimetri con un fondo rigido. I quattro indagati rischiano quindi di finire sotto processo. I due dirigenti di Rti ai tempi del gravissimo incidente sono Sandro Costa e Massimo Porta: il primo è accusato di non aver adottato le necessarie misure di protezione.
Il secondo invece è indagato perché non avrebbe fornito a Marchetti lo specifico addestramento con personale specializzato. Gli altri indagati sono Massimiliano Martinelli (Maxima), accusato di non aver adeguatamente progettato la struttura, e Giuliana Giovanotti (Sdl 2005), che non avrebbe accertato l’idoneità di Marchetti come concorrente per la prova dei rulli.