Funivia Mottarone: chi sono le 14 vittime della tragedia (Foto)
Il loro ricordo con tutte le foto a fine articolo. Turisti che speravano di trascorrere una bella domenica in montagna. Sono le 14 vittime della tragedia della funivia di Stresa-Mottarone, precipitata oggi dopo che un cavo “si è spezzato di netto”. I morti sono otto italiani, cinque israeliani (tre dei quali residenti a Pavia) e un iraniano (residente in Calabria). Un triste elenco che annovera anche due bambini, mentre un terzo (unico sopravvissuto) versa in gravi condizioni in ospedale a Torino. A limitare il bilancio è stata la capienza limitata dalle norme Covid, normalmente infatti l’impianto può trasportare fino a 40 passeggeri.
– Amit Biran, nato in Israele il 2 febbraio 1991 e Tal Peleg, nata in Israele nel 1994, entrambi residenti a Pavia ed il loro bambino, Tom Biran di appena due anni; – Barbara Cohen Konisky, nata in Israele nel 1950; – Itshak Cohen, nato in Israele nel 1939: – Serena Cosentino, nata a Belvedere Marittimo (Cosenza) il 4 maggio del 1994 e residente a Diamante (Cosenza) e il fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi, iraniano di 23 anni residente a Diamante (Cosenza); – Silvia Malnati, nata a Varese nel 1994; – Alessandro Merlo, nato a Varese nel 1992; – Vittorio Zorloni, nato a Seregno (Milano), l’8 settembre del 1966, residente a Vedano Olona (Varese) insieme alla moglie Elisabetta Persanini, nata nel 1983. Con loro anche il figlioletto di 9 anni, morto in ospedale per le gravi ferite; – Angelo Vito Gasparro, nato a Bari il 24 aprile 1976, residente a Castel San Giovanni (Piacenza), e la moglie Roberta Pistolato, nata a Bari il 23 maggio del 1981, residente a Castel San Giovanni (Piacenza).
La borsista del Cnr e il fidanzato
Serena Cosentino, la 27enne calabrese di Diamante, da alcuni mesi si era trasferita a Verbania dove aveva vinto un concorso come borsista di ricerca al Cnr Istituto di Ricerca sulle Acque prendendo servizio il 15 marzo. In precedenza aveva studiato alla Sapienza di Roma. Nell’incidente è morto anche il fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi (23), iraniano. Anche lui era residente a Diamante, ma viveva a Roma dove studiava. Il ragazzo era andato a trovare la fidanza a Verbania e insieme erano andati a fare una gita sul Mottarone.
La famiglia israeliana distrutta
Quasi completamente distrutta una famiglia di origini israeliane, residente a Pavia. A perdere la vita padre, madre, uno dei figli e i bisnonni. Unico superstite un bimbo di 5 anni. Dal 2018 Amit Biran era iscritto all’Università di Medicina di Pavia. La moglie Tal era originaria di Tel Aviv e avrebbe compiuto 27 anni il prossimo 13 agosto. Con loro anche i nonni della donna, Barbara Cohen Konisky, di 71 anni e Itshak Cohen, di 82, che erano venuti da Israele per stare con i loro familiari. Il gruppo familiare, bisnonni, genitori e figli, si era recato questa mattina nella località del Lago Maggiore per una gita.
I coniugi pugliesi che vivevano a Piacenza
Roberta Pistolato proprio ieri aveva compiuto quaranta anni. Insieme al marito, Angelo Vito Gasparro, risiedevano nel Piacentino ma erano entrambi originari di Bari. La coppia si trovava in gita al lago Maggiore proprio per festeggiare il compleanno di lei. L’ultimo messaggio Roberta l’aveva mandato alla sorella poco prima della partenza: “Stiamo salendo in funivia”, aveva scritto Roberta, fresca di studi in Medicina e, lavorava come guardia medica alla Asl di Piacenza.
I fidanzati di Varese
Silvia Malnati, 27 anni, e Alessandro Merlo, di 29 erano due fidanzati di Varese. Silvia era impiegata in un negozio di cosmetica a Milano. Appassionati di natura, mare e montagna, erano partiti insieme per una gita e avevano scelto la montagna che si erge tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta.
Papà, mamma e figlio
La quinta famiglia è quella di Vittorio Zorloni, del ’66, residente a Vedano Olona (Varese). A bordo della funivia c’era anche Elisabetta Persanini, nata nel 1983, e il figlio di 9 anni, che è morto dopo essere stato trasportato a Torino.