Matteo Salvini si mangia la Lega: nuovo simbolo e nuovo nome, tsunami sul centrodestra
Addio Lega, addio Nord. Matteo Salvini ridisegna il Carroccio e lo proietta nel futuro. Molto dipenderà dalla sentenza del Tribunale del Riesame sui 49 milioniche il partito dovrebbe riconsegnare allo Stato. Se il verdetto, atteso per il 5 settembre, sarà negativo, allora la Lega potrebbe veramente dichiararsi morta e defunta, in quanto impossibilitata a versare il risarcimento.
Ma tutto, come spiega anche un retroscena del Corriere della Sera, è già pronto per il congresso che dovrebbe completare la transizione. D’altronde, il simbolo ci sarebbe già: è quello di “Lega per Salvini premier” depositato da Roberto Calderoli lo scorso 14 dicembre in Gazzetta ufficiale e molto simile a quello usato per le elezioni politiche del 4 marzo. Certo, l’onere economico del nuovo soggetto politico rischia di gravare sulle spalle dei 183 parlamentari leghisti attualmente in carica. A meno che, ed è la strada suggerita dallo stesso Salvini, non si punti alla creazione di un nuovo partito-contenitore di centrodestra in cui far confluire Forza Italia, Fratelli d’Italia e cespugli vari.