La giovane donna pensò che stesse semplicemente schiacciando un brufolo. Poche ore dopo, grazie ai medici, si è salvata
Quando si guardò allo specchio e vide che aveva quello che sembrava un banale brufolo sul viso, Katie Wright, decise di fare quello che faceva sempre: schiacciarlo! Non poteva e non avrebbe mai immaginato che farlo, sarebbe stato così pericoloso. Mentre lo stava schiacciando, iniziò a sentirsi male.
La testa da prima iniziò a girargli, poi si sentì di svenire. A tutto stava pensando, fuorchè che il suo stato fosse dovuto allo schiacciamento del comedone.Dopo poco sopraggiunsero brividi, febbre e gonfiore diffuso intorno a tutta l’area. Prontamente fu soccorsa e trasportata in ospedale. Qui i medici le diagnosticarono una fortissima infezione.
L’infezione era tanto grave che che c’era il rischio che si sarebbero potuti infettare anche gli occhi, ed arrivare il cervello. Le dissero che rischiava la vista se non addirittura la vita. La diagnosi fu: un’infezione della pelle e dei tessuti molli , con coinvolgimento dei tessuti profondi, incluso del grasso sottocutaneo.
Questo tipo di infezioni, includono anche la formazione degli ascessi. Katie aveva creduto che quell’ascesso fosse un brufolo.. Le furono immediatamente somministrati antibiotici, cortisone e fu anche sottoposta ad un piccolo intervento per ripulire l’intera area.
E’ la stessa Katie, che ha deciso di diffondere questo appello: “Ci sono due regole di bellezza che ogni donna dovrebbe ricordare. In primo luogo, pulire sempre il pennello per il trucco. In secondo luogo, assolutamente non spremere l’acne. Io, non ho seguito queste regole e la cosa avrebbe potuto avere gravi conseguenze.
Fortunatamente, Katie ora è guarita, ma è bene seguire i consigli della ragazza: non usare pennelli per il trucco non puliti, perchè i batteri possono facilmente penetrare negli strati anche più profondi della pelle.