Degrado vicino alla Basilica di San Pietro: nudo in pieno giorno usa la strada come un water (video)
Roma peggio di Calcutta. Lo schifo davanti al centro della cristianità mondiale. A pochi metri dalla Basilica di San Pietro, le immagini del degrado rimbalzano sui Social. Immagini imbarazzanti non solo per il sindaco di Roma, ma anche per le autorità vaticane.
In una traversa di Via della Conciliazione, è possibile usare la strada come un water. In pieno giorno in mezzo alla strada. Protagonista uno sbandato, uno dei tanti che affollano da tempo la zona intorno al Vaticano. Immigrati, senza tetto, irregolari, sempre più liberi di espletare i loro bisogni senza che nessuno muova un dito. L’ultimo documento, riportato dal Tempo e ripreso da altri giornali, mostra un clochard pressoché nudo, che si accovaccia a defecare a cielo aperto, davanti a tutti, in uno degli scenari più belli del mondo.
Degrado a San Pietro: va avanti così da almeno un anno
Nessun controllo, nessuna vigilanza. Scene impensabili nel centro di una Capitale europea, che sono all’ordine del giorno da almeno un anno. La prova? Il 19 aprile del 2020, praticamente un anno fa, il Messaggero dedicava un articolo proprio via Rusticucci. Leggete cosa denunciava il quotidiano romano.
“A cento metri dal colonnato di San Pietro via Rusticucci è una piccola viuzza di transito, pavimentata a sanpietrini, che collega via dei Corridori con via della Conciliazione e costeggia la sala stampa vaticana e un palazzo dove abitano anche diversi condomini, tra cui alcuni cardinali. In questi giorni, naturalmente, i negozi di souvenir sono vuoti e chiusi, come il bar all’angolo e gli altri esercizi commerciali. La notte però è sempre affollata dal popolo dei senzatetto che continua a utilizzare via Rusticucci come un gigantesco bagno a cielo aperto, nonostane vi siano i bagni che ha fatto costruire Papa Francesco per chi non ha abitazione e sia stato aperto un ostello a 300 metri”.
Clamoroso ma non sorprendente per chi conosce le (non) politiche della Raggi che, un anno dopo, il Comune di Roma sia rimasto inerme e passivo. I barboni sanno di poter continuare a defecare a cielo aperto, consapevoli di rimanere indisturbati. Le forze dell’ordine sono troppo impegnate a inseguire i cittadini senza mascherina. (Foto dal video de Il Tempo)