Palermo, Pasqua blindata ma all’aeroporto raddoppiano i passeggeri
Sarà la seconda Pasqua blindata. Anche quest’anno il fine settimana di festa sarà in zona rossa con Orlando che firma un’ordinanza che chiude, da sabato 3 a lunedì 5 aprile, i pezzi di città a più alto rischio assembramento: Favorita, Foro Italico, ville e giardini e tutta la costa.
L’ordinanza che è già stata firmata e pubblicata vieta l’accesso ai pedoni: non si potrà quindi neppure fare sport da soli. In Favorita è vietato anche fermarsi con qualsiasi mezzo di locomozione. I viali si possono solo attraversare.
Un tentativo per cercare di limitare la calca che ha riempito le strade nel primo fine settimana di bel tempo. Perchè se vero che in tutta Italia ci sarà la zona rossa è vero anche che le deroghe per uscire, muniti di autocertificazione, sono tante: dall’asporto di cibo e bevande alle visite ai parenti stretti (massimo in due).
Ma rispetto all’anno scorso gli arrivi all’aeroporto Falcone e Borsellino saranno molti di più: fino al 6 aprile sono previsti, tra arrivi e partenze, 44mila passeggeri in transito contro i 1382 dell’anno scorso. Certo, molti meno che nel 2019 quando furono più di 189mila ma in netto aumento rispetto al primo lockdown. Il giorno più trafficato secondo le proiezioni sarà il lunedì di Pasquetta con 7.245 passeggeri e il venerdì di Pasqua con 6.930 passeggeri.
Rispetto alla media delle ultime settimane, ci sarà un raddoppio di presenze. Dentro l’aeroporto Gesap ricorda che è possibile fare il tampone rapido gratuito: in teoria chi rientra deve avere un tampone molecolare fatto entro 48 ore dal volo. Anche l’aeroporto di Catania nei giorni scorsi ha diffuso i dati sul traffico di Pasqua con 66mila passeggeri tra l’1 e il 6 aprile.