L’intervento salta per il covid, muore di tumore a 46 anni
L’emergenza coronavirus ha messo sotto forte pressione le strutture ospedaliere di tutto il mondo e in molti Paesi si è reso necessario destinare tutte le forze alla lotta alla pandemia, generando ritardi e problematiche nella cura di altre patologie anche gravi.
Dal Regno Unito arriva la storia di Adrian Rogers, un 46 di Retford, morto a causa di un tumore e con un intervento chirurgico saltato proprio a causa dell’emergenza covid. Stando a quanto riportato dal Daily Mail, il rinvio dell’operazione dell’uomo era arrivato la scorsa primavera e nel frattempo le sue condizioni di salute si sarebbero aggravate fino a condurlo allo stato terminale della malattia e alla morte.
L’intervento salta per il covid, muore di tumore
Adrian Rogers aveva accusato il sistema sanitario inglese di averlo abbandonato e la sua storia aveva generato una grande attenzione mediatica tornata ad accendersi proprio dopo la sua morte. A dare notizia della dipartita dell’uomo è stata la moglie, Amanda, che sulla pagina di raccolti fondi creata per il marito ha scritto: “È con il cuore spezzato che pubblico l’aggiornamento che non avrei mai pensato di dover pubblicare.
Tre settimane fa il mio splendido marito Adrian è morto. È diventato molto malato rapidamente e purtroppo è morto il 27 febbraio 2021. Vorrei ringraziare ognuno di voi – ha aggiunto – per averci aiutato nella battaglia di Adrian, a nome mio e di Adrian. È stato sorpreso dalla gentilezza di tutti. Per il mondo – ha concluso –era una persona, ma per me era il mio mondo. Grazie ancora per tutto il tuo amore”.
Nelle parole della signora Rogers c’è un senso di grande ringraziamento nei confronti delle molte persone che hanno mostrato vicinanza alla causa del marito, ma anche tanto rammarico dato dal fatto che forse, senza la pandemia, le cose sarebbero potute andare diversamente con quell’intervento della scorsa primavera che avrebbe potuto salvare la vita di Adrian.