Torna l’ora legale: ecco come e quando bisogna spostare le lancette
Negli ultimi anni in Europa si è parlato molto della possibilità di un abolizione del cambio d’ora. Nel 2021 gli stati europei dovranno decidere se mantenere oppure abolire il cambio d’ora. L’Italia ha deciso di non abolirlo, e quindi si continuerà a cambiare ora due volte al giorno.
Altri paesi europei, come la Francia, si starebbero invece orientando verso una abolizione del cambio d’ora. In quel caso dovranno decidere, entro il 2021, quale orario stabilire sul proprio territorio scegliendo fra l’ora solare e l’ora legale.
La questione dell’abolizione del cambio d’ora è sorto in Europa negli ultimi anni, dopo che la Commissione Europea – nel 2018 – ha eseguito un sondaggio fra cittadini europei chiedendo loro cosa pensassero in merito. Il sondaggio mostrò che, soprattutto nei paesi del nord Europa, non viene ritenuto utile il passaggio all’ora legale.
L’ora legale, che fino ad ora scattava allo stesso tempo in tutti i paesi europei, beneficia soprattutto i paesi del Sud, come l’Italia, mentre per questi paesi settentrionali il beneficio è minore.
Nel 2021 il cambio d’ora, con il passaggio all’ora legale, avverrà il 28 marzo, ultima domenica del mese. Nella notte fra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021 bisognerà spostare avanti di un’ora gli orologi. Ormai telefonini e dispositivi elettronici molto spesso hanno già il cambio d’ora automatico attivato, ma sempre meglio controllare.
Il cambio avviene alle 2 di notte, che diventano così le 3 di notte. Dormiremo un’ora in meno nella notte fra sabato 27 e domenica 28, ma è anche vero che il sole tramonterà più tardi (e sorgerà anche più tardi). Un tempo si parlava di “ora estiva”, invece di ora legale, perché è un tipo di orario che si utilizza nei mesi più caldi e con più ore di sole. Viene usato per sfruttare meglio le ore di luce nei mesi che vanno dalla primavera all’autunno, facendo sì che le ore di luce coincidano con le ore di attività della maggior parte della popolazione, in modo tale da risparmiare energia.