Lino Banfi, è appena arrivato l’annuncio
La notizia è appena arrivata, e pensare che solo esattamente un anno fa, a febbraio 2020, Lino Banfi aveva commentato a proposito dei primi decessi avvenuti a causa del coronavirus. L’attore, all’AdnKronos aveva raccontato: “Da bambino quando ancora vivevo a Canosa di Puglia, ho avuto in serie tifo, paratifo, malaria ed epatite virale… “
“Dovevo morire a dieci anni e oggi che ho 84 anni posso dire che quelle malattie mi hanno fortificato e rafforzato. Dunque, come nonno Libero, dico a tutti i vecchietti come me di non avere paura del coronavirus e di stare tranquilli, perché noi abbiamo gli anticorpi e siamo forti!”. (Continua..)
“Se muore un nonnino – aveva spiegato ancora Lino Banfi – non è che abbia meno valore della morte di una persona più giovane. Ma visto che il mio mestiere mi insegna a sorridere e far sorridere anche nei momenti tristi, possiamo dire che almeno una cosa buona questo coronavirus l’ha fatta: ha insegnato a tutti gli italiani l’abitudine di lavarsi le mani, spesso e bene”.
“Certo da questo punto di vista, Ponzio Pilato ci avrebbe fatto un baffo e non avrebbe avuto proprio nulla da temere da questo coronavirus!”. “Ma presto, nessuno di noi avrà più motivo per averne paura e ne rideremo”. (Continua..)
“Si dice che finalmente tocca agli ultra 80enni. Io devo fare finalmente il vaccino in questi giorni, così posso scrivermi sul petto ‘Sono vaccineto’, a modo mio, come un distintivo, un lasciapassare”. Lo ha detto Lino Banfi.
L’attore ambasciatore della Puglia nel mondo è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del nuovo portale web interattivo di Arpa Puglia. “Voglio consigliare a tutti di fare il vaccino anti-Covid quando è il momento, perché è basilare per la nostra vita, è un lasciapassare per un domani”.