Merkel blocca i migranti ma lo fa di nascosto: ecco come. Intanto i media tacciono.
La Germania “dalle porte aperte a tutti” sta provando, grazie al nuovo ministro degli interni, a portare avanti piani che tengano i richiedenti asilo nei centri di ancoraggio prima della concessione (o meno) del permesso di soggiorno.
La proposta è di Horst Seehofer e concede agli immigrati di restare in quei centri massimo 18 mesi, intanto che vengano processate le loro richieste.
I critici sostengono che prolungare il tempo di permanenza in quei luoghi può rendere difficile la loro integrazione e aumentare le violenze.
Dopo il pessimo risultato elettorale del partito della cancelliera Merkel, il blocco conservatore della CDU-CSU e i socialdemocratici (SPD) hanno concordato di limitare la migrazione.
Gli arrivi non dovranno superare la soglia dei 200.000 all’anno. E’ vero che il numero è alto, e persino confrontabile con quello italiano, ma le risorse dei tedeschi sono anche diverse dalle nostre.
Sia in termini territoriali che economici.
Come mai la notizia del limite della Merkel non ha invaso i media europei?
Fonte: Il Giornale