De Magistris: “Napolitano andrebbe messo sotto accusa per aver tradito la Costituzione”
“Mi trovai ad indagare Prodi e Mastella, le correnti si unirono, il mandante finale fu Giorgio Napolitano”. De Magistris a Non è l’Arena, la trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7, è tornato a parlare delle sue vecchie indagini da pubblico ministero di Catanzaro. “Sono stato fermato non dalla mafia, ma da chi mi doveva tutelare – ha affermato – in un Paese normale questa vicenda dovrebbe portare il Presidente della Repubblica ad essere messo sotto accusa per aver tradito la Costituzione”.