Migranti e Covid, la Ocean Viking sbarca ad Augusta: 422 persone a bordo, quanti sono i contagiati
Il frutto dei porti aperti di Giuseppe Conte e Luciana Lamorgese piomba come una granata nel pieno delle consultazioni per il nuovo governo di Mario Draghi. L’Italia ha concesso alla Ocean Viking il porto di Augusta, in Sicilia, per lo sbarco dei 422 migranti a bordo di cui 8 con Covid. Una volta sbarcati, ad eccezione dei minori non accompagnati, i migranti saranno trasferiti sulla nave quarantena Rhapsody.
“Questa settimana, un numero altissimo di persone hanno cercato di fuggire dalla Libia attraverso il Mediterraneo centrale, anche a causa delle condizioni meteorologiche favorevoli alle partenze. Il team della Ocean Viking ha salvato la vita a 422 persone, non solo perché è un nostro obbligo di marittimi, ma anche perché come esseri umani continuiamo a credere nel diritto alla vita per tutti”, ha spiegato Luisa Albera, coordinatrice di ricerca e soccorso sulla Ocean Viking.
“La responsabilità passa adesso agli Stati che possono prestare assistenza: occorre assegnare senza indugio un porto sicuro per far sbarcare i sopravvissuti – aggiunge la rappresentante della Ong -. Attualmente ci stiamo prendendo cura dei 422 naufraghi che rimangono sulla nostra nave, alcuni dei quali si trovano in precarie condizioni di salute e sotto costante osservazione nella nostra clinica di bordo. Otto sopravvissuti sono risultati positivi al test rapido per il Covid-19, somministrato dal nostro team medico di bordo. È una situazione cui eravamo preparati: abbiamo fatto scattare tutti i protocolli previsti per questo scenario, siamo in grado di isolare i casi positivi e contenere la diffusione del Covid-19 a bordo”.
La situazione non può garantire comunque la tutela sanitaria dei migranti: “Parliamo comunque di una nave lunga 69 metri – sottolinea la Albera -. Questo fa sì che i sopravvissuti siano comunque in condizioni di vicinanza reciproca sul ponte di poppa – sottolinea- Questa situazione è un motivo in più, per i 422 naufraghi che restano a bordo, per essere prontamente fatti sbarcare in un in un Porto sicuro. Il peggioramento delle condizioni meteorologiche e la prospettiva di pioggia e vento forte aggravano ulteriormente la nostra situazione. Non possiamo fornire a tutti i naufraghi uno spazio al coperto nei container che si trovano sul ponte della nave”. Draghi è fortunato: se dovesse gestire un evento come questo con nella squadra di governo esponenti di Pd e Lega, si troverebbe in una situazione perlomeno imbarazzante.