“Mai con loro”, “Irresponsabili?” Scontro duro Salvini-Boldrini
In politica è possibile che accada anche l’impossibile. Acerrimi avversari che diventano alleati, pur mantenendo ognuno le proprie posizioni, è una di quelle eventualità che non si possono escludere.
Il percorso del M5s in questi ultimi anni, con la creazione del governo gialloverde prima e giallorosso poi, è un esempio perfetto dell’imprevedibilità della politica nostrana. Ma non sempre è così. Perché ci sono personalità politiche così distanti che è difficile farle convivere. Anche nel caso di nascita di un governo “tecnico”, “istituzionale” o di “larghe intese”. È il caso di Laura Boldrini e Matteo Salvini che anche nelle ultime ore non si sono risparmiati attacchi.
La prima a lanciare una frecciata è stata l’ex presidente della camera che su Twitter ha voluto mettere le cose in chiaro in merito alla possibile creazione di un governo di unità nazionale. “Una personalità competente come Draghi merita il sostegno di una maggioranza ampia e coesa”. Fin qui i toni appaiono concilianti verso un esecutivo allargato anche alle forze dell’opposizione. Ma basta leggere il rigo successivo per capire che per la Boldrini, oggi deputata dem, esiste quello che Nicola Zingaretti definisce essere un “confine politico invalicabile”: “Il Pd non può governare con la destra antieuropeista e sovranista”. In altre parole, no ad una alleanza anche con Lega e Fdi.
Se Boldrini attacca, Salvini risponde. Ed anche in mdo immediato. “Ma come: si chiede responsabilità, si parla di “costruttori” e di spirito di salvezza nazionale, però poi continuano a rivolgersi in questo modo verso la Lega”, ha scritto l’ex ministro dell’Interno in un breve ma duro messaggio pubblicato su Facebook. Lo stesso Salvini ha rilanciato spiegando che al partito da lui guidato interessa confrontarsi su temi concrete come “lavoro, tasse, scuola e salute” mentre “la sinistra dell’ideologia e del pregiudizio continua ad insultare”. “Chi sono gli irresponsabili?”, ha concluso con una punta di amarezza il leader della Lega. Prevedibile che lo scontro tra i due possa continuare nei prossimi giorni.