Di Maio e la Raggi: “Rompiamo gli schemi, apriamo a Draghi”
Virginia Raggi: “È il momento di rompere gli schemi: con Mario Draghi si dialoghi. E sui temi! Il teatrino delle poltrone al quale abbiamo assistito è imbarazzante e, soprattutto, non è stato in grado di raggiungere alcun risultato. I cittadini sono stanchi. Sul Recovery plan, va fatto un lavoro importante che può permettere di ammodernare il Paese in senso più equo e con attenzione alla sostenibilità ambientale; di migliorare la distribuzione della ricchezza; di superare una volta per tutte la questione meridionale. Io mi concentrerei sui temi. Non vedo un parallelo con l’esperienza Monti. Il prossimo governo, infatti, avrà il compito di gestire risorse e rilanciare lavoro ed economia nella fase post-Covid. Inoltre, rispetto al ‘governo dei tecnici’, credo che la partecipazione politica sarà sicuramente maggiore. Diffido da un governo formato esclusivamente da tecnici. Ma, lo ripeto, il tema deve essere il programma“.
Luigi Di Maio: “Oggi si aprono le consultazioni del premier incaricato Mario Draghi, secondo la strada tracciata dal capo dello Stato Sergio Mattarella, che ringrazio. In questa fragile cornice, il MoVimento 5 Stelle ha, a mio avviso, il dovere di partecipare, ascoltare e di assumere poi una posizione sulla base di quello che i parlamentari decideranno. Siamo la prima forza politica in Parlamento e il rispetto istituzionale viene prima di tutto”.