Giuseppe Conte, Sandra Lonardo si dissocia dal gruppo Europeisti-Maie-Centro democratico: “Io sono fuori”
Che le consultazioni abbiano inizio. Per Giuseppe Conte sono momenti concitatissimi. In queste ore si decideranno le sorti del premier e del governo giallorosso. Proprio per questo il premier è alla disperata ricerca di “responsabili” pronti a sostenere un Conte ter. Sergio Mattarella, nella giornata del 26 gennaio, è stato molto chiaro: un nuovo esecutivo, solo se ci sono i numeri. E i numeri sembrano non esserci. Al Senato è sì nato ufficialmente il gruppo pro-Conte, ma Sandra Lonardo si è chiamata fuori. “Sì, in effetti sono fuori. Non ho mai firmato”, ha spiega all’Adnkronos la moglie di Clemente Mastella. Proprio lei assieme al marito è stata una delle principali sostenitrici del Conte ter. Acqua passata però.
Al momento sono dieci i componenti del nuovo gruppo “responsabili”- Quest’ultimo – spiega sempre l’Adnkronos – si chiama Europeisti-Maie-Centro democratico. A consegnare stamattina prima delle 9 tutta la modulistica con relative firme degli aderenti sono stati gli ex azzurri Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin, e Raffaele Fantetti della componente Maie-Italia 23.
Intanto gli altri partiti si riuniscono sul da farsi. Nella giornata del 27 gennaio si riuniscono tutti quei partiti che devono mettere a punto le strategie per trovare uno sbocco alla crisi. Partono alle 11 i totiani, alle 14 il Pd che convoca la direzione e questa sera alle 22.30 sarà Matteo Renzi a riunire i parlamentari di Italia viva.