Nicola Zingaretti scarica Giuseppe Conte? “Se non trovi i responsabili si vada a votare”
La maggioranza assoluta rischia di rimanere un miraggio e il Pd non vuole tirare a campare. O da palazzo Madama emergerà una quarta gamba su cui poggiare il Conte ter, oppure – spiega Zingaretti – meglio andare a votare. Molti nel Pd hanno paura di questa soluzione, dopo il referendum sul taglio degli eletti. Il partito è in subbuglio. Quattro senatori – Pittella, Verducci, Nannicini e Stefano – hanno ufficializzato la loro contrarietà a elezioni. La fronda del Nord, guidata da Bonaccini con Nardella e Gori, spinge per una maggioranzaformato Ursula che vorrebbe dire riprendere Iv e aprire a Forza Italia.
Operazione difficile se si chiedono le elezioni, anche perché Meloni e Salvini hanno promesso a Berlusconi, scrive Repubblica, “che se lui terrà compatto il centrodestra, aiutandoli a buttar giù Conte, loro lo candideranno al Quirinale. E il Cavaliere avrebbe accettato lo scambio blindando Fi, da cui è difficile qualcuno si staccherà”. Quindi nel Pd c’è chi è contrario a Zingaretti, “perché invocare urne subito è un boomerang”. E se dovesse cadere il Conte2 ci sarebbe un governo balneare per portare l’Italia al voto in estate. “Ma fra pandemia e Recovery siamo sicuri che non prosegua la navigazione sino al 2023?”, si chiedono dal Nazareno.