Sprechi Rai: “Per la sede di Pechino e la casa della Botteri 600mila euro. Ma non c’è nessuno” (video)
Striscia la Notizia è tornata a denunciare gli sprechi Rai nella rubrica Rai Scoglio 24. Per l’ennesima volta, l’inviato Pinuccio ha dedicato un servizio alla sede Rai di Pechino, dove “dovrebbe” risiedere Giovanna Botteri. Il condizionale è d’obbligo.
Infatti, secondo la trasmissione di Canale 5, la sede Rai di Pechino sarebbe deserta. E la stessa Botteri, che da 14 anni è anche corrispondente dagli Stati Uniti, in Cina non risiede più da agosto. Ecco dunque, la denuncia di Striscia. Come appare anche nel servizio andato in onda ieri.
Da 5 mesi la Rai a Pechino paga a vuoto per una sede deserta
Da agosto 2020, infatti, l’ufficio di corrispondenza, è orfano di Giovanna Botteri. Ed è praticamente deserto. Un vuoto che chiuderebbe una fondamentale finestra sull’Oriente, penalizzando gravemente la qualità dell’informazione offerta dal servizio pubblico. Anche se viene da chiedersi quanto abbia ancora senso mantenere i corrispondenti in un mondo in cui le notizie viaggiano in tempo reale, bruciandone i servizi. In ogni caso, ad oggi le corrispondenze che riguardano Cina, Giappone e Sud-Est asiatico vengono realizzate direttamente a Roma.
600mila euro senza contare lo stipendio della Botteri
Inoltre, per la struttura di Pechino la Rai sta ancora pagando le spese? Al momento risulterebbero circa 300mila euro l’anno per il personale cinese, altri 300mila euro per la sede e circa 40mila euro per l’appartamento – anch’esso vuoto – della Botteri. Più di 600mila euro a cui andrebbe aggiunto lo stipendio della corrispondente stessa – oltre 200mila euro – che però da 5 mesi “corrisponde” da tutti i programmi Rai… meno che dalla Cina!
Ecco il servizio completo, dal sito di Mediaset. mentre “Rai Scoglio 24” e il suo inviato continueranno a indagare sulla controversa strategia gestionale dell’ad Fabrizio Salini.
Botteri dalla Cina scrisse una mail alla Hunziker
Striscia la notizia con Giovanna Botteri ha un conto in sospeso da tempo. Da quando le vestali del “politicamente corretto” si sono indignate contro la trasmissione di Striscia per le battute sul look della corrispondente Rai. Una polemica che vide coinvolta anche Michelle Hunziker, diventata a sua volta bersaglio dei fan della Botteri. Una polemica che, nei mesi scorsi, la stessa corrispondente Rai, quando era ancora a Pechino, aveva liquidato con un breve messaggio alla conduttrice di Striscia. «Cara Michelle, io non sono sui social, né su Facebook, né su Instagram, poi qui in Cina è molto difficile collegarsi, così c’è voluto del tempo prima che vedessi il tuo video e ti rispondo solo adesso: per fortuna non dobbiamo fare la pace, perché non abbiamo mai fatto baruffa, non abbiamo mai litigato, neanche con Striscia la notizia e Gerry Scotti».