Pensioni d’oro, Matteo Salvini ferma tutto: legge taglia-assegni da riscrivere
Sarà completamente riscritto a settembre il disegno di legge sul ricalcolo delle cosiddette pensioni d’oro. Secondo quanto riporta Il Giorno, fonti leghiste vicine al dossier fanno sapere che l’impianto della proposta nata e preparata in casa 5 Stelle è di fatto morto e sepolto. A spingere in questa direzione è un dossierarrivato sulla scrivania del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini nel quale si evidenzia come a essere radicalmente penalizzati dal ricalcolo targato 5 Stelle sarebbero sopratutto i pensionati e i pensionandi del Nord. Lo stesso Riccardo Molinari, co-firmatario della proposta spiega che “bisogna trovare un correttivo. Stiamo penando a un correttivo che porti un contributo di solidarietà dalle pensioni più alte a quelle più basse.