Passa la linea dura, Italia zona rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio. Solo 4 giorni arancioni
Alla fine vince la linea dura, Italia in zona rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio. Il lockdown dunque sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi. Mentre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio il Paese sarà in zona arancione. E’ questa, a quanto si apprende da fonti del governo, la decisione presa durante il vertice tra il premier Conte, il ministro per gli Affari regionali Boccia e i capi delegazione della maggioranza giallofucsia in vista dell’incontro con le regioni.
Lockdown dal 24 alla Befana, solo 4 giorni “d’aria”
Vince dunque la linea dei tre ministri del rigore – Speranza, Boccia e Franceschini – che chiedevano il lockdown fino alla Befana. Per gli italiani soltanto tre giorni “d’aria” tra Natale e Capodanno e uno prima dell’Epifania, il 4 gennaio. In questi giorni però saranno in vigore le regole della zona arancione. Quindi divieto di spostamento tra regioni e tra comuni, bar e ristoranti chiusi e coprifuoco dalle 22.
Zona rossa nei festivi e prefestivi: divieto totale di spostamento e tutto chiuso
Zona rossa invece per i giorni 24, 25, 26, 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio e il 5 e il 6 gennaio. Quindi divieto totale di spostamento, tutto chiuso (tranne servizi essenziali) e multe fino a 1.000 per chi circola senza comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza (da indicare nell’autocertificazione).
Possibile invitare due congiunti non conviventi (i minori di 14 anni non contano)
Rimane valida la deroga di poter invitare due congiunti non conviventi (i minori di 14 anni non contano) per ogni nucleo familiare convivente. I ministri che bramano il lockdown totale sono molto scettici in merito. Tuttavia almeno per quanto riguarda under 14 e bambini è ovvio che si potranno portare con sé a prescindere, dato che non possono certo restare a casa da soli.
Stretta sui controlli: in campo almeno 70 mila agenti
Sul fronte dei controlli ci sarà una ulteriore stretta durante le vacanze. “Metteremo in campo almeno 70 mila” agenti tra polizia e carabinieri. “Per fare in modo che il loro lavoro sia efficace bisogna stare attenti a non mettere troppe deroghe, le regole devono essere chiare. Tanto più semplici sono le regole, tanto più sono chiare”. Così il sottosegretario al ministero dell’Interno, il dem Achille Variati.
Stasera Conte in tv e annuncia l’Italia in zona rossa
Con questa bozza il governo, dopo l’incontro con le regioni – sul cui fronte anche il governatore del Lazio Zingaretti si associa alla linea dura – si riunirà nel Cdm per mettere nero su bianco le nuove restrizioni. In serata poi Conte farà una delle sue dirette tv in cui tra un allarmismo e un consiglio paternalistico spiegherà agli italiani perché dovranno stare tappati in casa per praticamente quasi tutte le vacanze di Natale.
Adolfo Spezzaferro